La sperimentazione è stata avviata su kiwi e vite ad opera di un Centro di Saggio riconosciuto dal ministero della Salute, e proprio per questo non è ancora possibile divulgare i dati raccolti durante la prova perchè prima dovranno essere inseriti in un dossier destinato al Ministero e potranno essere pubblicati solo a sperimentazione avvenuta.
Intanto però, le visite effettuate all'inizio dell'estate hanno permesso di rilevare alcune novità.
Per quanto riguarda il kiwi lo Spray Dunger Global è stato impiegato tre volte alla dose di 2,5lt./ha prima della fioritura, alla caduta dei petali e dopo 7-10 giorni dalla fase precedente per favorire l'allungamento dei frutti e il successivo accrescimento.
Sulla vite, il prodotto è stato applicato nella fase di prefioritura alla dose di 1,5lt./ha e, dopo la fioritura, alla completa caduta dei petali nella dose di 2,5lt./ha.
Ebbene, in base ai risultati ottenuti, è possibile affermare che per il kiwi, dopo solamente 14 giorni dall'ultimo trattamento, il testimone trattato, rispetto a quello non trattato, aveva frutti che per il diametro e il senso longitudinale misuravano in media 2-3mm. in più. E anche nella vite i grappoli trattati si presentavano di una dimensione superiore rispetto a quelli non trattati.
Ecco perchè Biolchim ha deciso di continuare a percorrere una strada che, seppur costosa come dicevamo prima in termini di investimenti economici, lascia intravedere risultati di tutto rispetto.
Proprio per questo l'azienda, in futuro, proporrà l'estensione della registrazione ministeriale ad altre specie di prodotti come Spray Dunger Global su drupacee (albicocco, ciliegio e pesco) e Sprintex sulle orticole come melone e anguria.
Per informazioni: Biolchim Spa - Medicina (BO) - tel. 051/6971811 - fax 051/852884 - www.biolchim.it - e-mail: biolchim@biolchim.it
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Fonte: Agronotizie