Attualmente si parla molto delle biomasse agricole e del loro possibile utilizzo per la produzione di energie rinnovabili. Ma in che misura tali nuovi usi possono implementarsi e coesistere con gli impieghi convenzionali delle commodities? Che possibilità concrete vi sono perchè tali innovazioni di prodotto e di processo riescano ad affermarsi e risultino sostenibili nei nostri contesti colturali?
Di questo e di altre tematiche legate alle bioenergie e all’agronindustria si discuterà nel corso del primo convegno organizzato da SIBA, cercando di fare il punto sullo stato dell’arte delle principali filiere agroenergetiche in Italia e di delinearne le prospettive future.
La Società Italiana di Bioenergia e Agroindustria (SIBA), oltre a favorire gli studi in questi settori, si propone di promuovere il confronto ed il dialogo fra gli operatori che, a diverso titolo, intervengono nelle varie filiere agroindustriali (ricercatori, tecnici, imprese industriali, enti pubblici, organizzazioni dei produttori e dei consumatori, organismi deputati alla tutela e difesa del territorio, decisori politici, ecc.); ciò, allo scopo di garantire il necessario coordinamento fra i successivi anelli della catena, il solo in grado di assicurare il successo di una filiera.
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