Si chiama CERP, ed è il consorzio promosso da Confcooperative Piemonte per diffondere nel territorio regionale le conoscenze nel settore dell’energia rinnovabile, fornendo consulenze e pacchetti energetici. "Il Consorzio per le Energie Rinnovabili Piemonte o CERP nasce per volontà di sedici cooperative e consorzi aderenti alla nostra associazione – ha spiegato Giovenale Gerbaudo, presidente di Confcooperative Piemonte – e intende diventare un punto di riferimento sulle energie rinnovabili, settore a cui da tempo guardiamo con grande attenzione, consapevoli di quanto il problema dell’ impatto ambientale casuato dallo spreco di energie e dall’uso di fonti fossili investa tutti i comparti della produzione e la società nel suo complesso". "Ci poniamo l’obiettivo di fornire consulenze, studi e progettazioni per l’uso delle fonti energetiche rinnovabili –ha spiegato inoltre Michele Bechis, presidente del CERP – la nostra utenza principale è costituita dalle cooperative piemontesi aderenti a Confcooperative, dagli enti pubblici e dai soggetti privati. I soci potranno essere produttori di energia rinnovabile e anche usufruitori – ha concluso Bechis – attualmente stiamo fornendo consulenze per l’attivazione di impianti nell’ambito del fotovoltaico, del biogas e della bioedilizia".