È maggio inoltrato e, in pianura come in collina, gli agricoltori sono in piena attività con l'andanatura e la pressatura delle foraggere. Nei pressi di Sala Baganza, in provincia di Parma, un trattore rosso brillante si inerpica senza esitazioni su un ripido pendio: è il nuovo modello tuttofare MF 5M.125 di Massey Ferguson, in prova presso l'azienda agricola Adorni Franco e Pinardi Simona.
L'MF 5M.125 da 125 cavalli fa parte della nuova serie MF 5M composta complessivamente da 6 modelli con potenze massime da 95 a 145 cavalli. Lanciata lo scorso ottobre, la linea ha già vinto il prestigioso concorso di design Red Dot Award 2025 e rappresenta l'erede della serie 5700 M, la più venduta da Massey Ferguson in Italia e disponibile sul mercato fino a fine 2025.
Franco Adorni, che coltiva foraggere su circa 150 ettari e alleva 140 capi conferendo latte per la produzione di Parmigiano Reggiano, possiede già i trattori Massey Ferguson MF 7S.190, MF 7618S e MF 6490. In questo periodo sta provando il 5M.125 per valutarne le prestazioni nelle operazioni di fienagione e di movimentazione di materiali.
Performance e stabilità per l'andanatura in pendenza
Quando arriviamo a Sala Baganza, Franco Adorni e il figlio Federico stanno usando il 5M con un ranghinatore a due rotori MF RK 762 TRC, uno dei modelli per la deposizione centrale delle andane proposti dal Brand di AGCO, su un campo che sembra quasi un anfiteatro: in pendenza per una parte e poi più pianeggiante.
Scopri come il nuovo trattore MF 5M.125 di Massey Ferguson gestisce le operazioni di fienagione
Con una larghezza regolabile tra 6,80 e 7,60 metri e 12 bracci per rotore, l'MF RK 762 TRC, al lavoro in pianura e in condizioni normali, forma andane larghe circa 1,50 metri con una richiesta di potenza di 40 cavalli (trasferita con Pto impostata a 540 giri al minuto, ma capace di lavorare in modo ottimale già a 480 giri al minuto). Nel campo della prova, situato in collina e con raccolto abbondante, la potenza richiesta dall'MF RK aumenta ma il 5M.125 ha gestito bene sia l'attrezzo sia l'avanzamento sui pendii. Le marce più usate durante il lavoro sono state la 3A e la 2D.
"Il nuovo trattore di Massey Ferguson assicura buone prestazioni e un'ottima stabilità longitudinale e trasversale in pendenza. Per noi che abbiamo molti terreni in collina è fondamentale avere un mezzo che garantisca una buona aderenza" commenta Adorni.
Il 5M.125 risulta molto stabile sui pendii grazie al passo lungo, pari a 2,62 metri, aumentato di 12 centimetri rispetto al 5712 M con passo di 2,50 metri. Oltre al 5M visto in campo, la serie 5M comprende i 5M.135, 5M.145 con passo lungo e i 5M.95, 5M.105, 5M.115 con passo corto di 2,43 metri.
"I 5M a passo lungo sono indicati per la fienagione, ma anche per la preparazione del terreno e la semina, soprattutto se dotati dei pneumatici posteriori optional 600/65 R 38 che assicurano maggiore galleggiamento. I modelli a passo corto, invece, si prestano bene per l'uso del caricatore frontale - spiega Claudio Bogoni, Product specialist di Massey Ferguson. In generale, l'aumento del passo è dovuto al fatto che oggi la trasmissione Dyna-4, per i modelli più potenti derivante dall'MF5S, è disponibile su tutta la gamma".
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Inoltre, l'elevata luce libera da terra di 520 millimetri (con pneumatici posteriori standard 420/85 R 38) e il peso medio di soli 4.750 chilogrammi, rendono i 5M ideali per le operazioni di fienagione perché consentono il passaggio agevole anche su andane alte e la riduzione del calpestio del manto erboso.
MF 5M, gestione delle balle mai così semplice
Dopo la prova mattutina in campo, l'MF 5M.125 torna in azione nel pomeriggio con il caricatore frontale MF FL.4121 per la movimentazione delle balle già accumulate in azienda da Adorni. Il trattore si dimostra un valido collega per il caricatore, contraddistinto da un'altezza massima di sollevamento di 4,06 metri e una capacità massima di 2.090 chili, grazie al raggio di sterzata di 4,65 metri e a diverse soluzioni esclusive.
"Il conducente ha un'ottima visibilità sul caricatore grazie al tetto opzionale Visio con omologazione Fops e Rops e gestisce con precisione i movimenti del trattore mediante il joystick multifunzione e la funzione Neutro con Freno che, attivabile tramite un pulsante laterale, aziona la frizione quando viene premuto il pedale del freno - sottolinea Bogoni. Per maggiori comfort e sicurezza, il caricatore è controllabile con facilità tramite tre pulsanti alla base del joystick sul bracciolo".
I tre pulsanti consentono di:
- attivare il caricatore e disattivarlo per il trasporto su strada;
- attivare e disattivare la sospensione Softdrive del caricatore che evita la trasmissione di vibrazioni al posto guida;
- attivare il sistema di sgancio a controllo elettroidraulico che permette di sganciare l'attrezzo anteriore dal caricatore direttamente dalla cabina.
Trattore MF 5M.125 e caricatore frontale MF FL.4121 impegnati nello spostamento delle balle
(Fonte foto: Massey Ferguson)
Ulteriori soluzioni che agevolano le operazioni di carico/scarico sono la funzione per il sollevamento/abbassamento della forca, la terza e la quarta funzione. Sono disponibili anche l'auto-accelerazione del propulsore per velocizzare il movimento quando si alza il carico e l'innesto rapido per collegare in una sola azione la parte idraulica ed elettrica dei componenti.
"Anche l'aggancio del MF FL.4121 al 5M.125 è semplice da gestire - specifica Bogoni. Basta collegare la semimaschera QC4 del caricatore alla semimaschera del trattore avviando il collegamento idraulico ed elettrico tra i due macchinari. In seguito, avvicinando il trattore al caricatore, scatta in automatico il sistema EasyLock che rende il caricatore un tutt'uno con il trattore". Infine, il caricatore è sganciabile dal trattore direttamente dalla cabina.
Trattori MF 5M vs MF 5700M: cosa cambia nel powertrain?
Come tutti gli MF 5M, l'MF 5M.125 monta un motore a quattro cilindri AGCO Power da 4,4 litri, definito "generoso e reattivo" da Adorni. La potenza massima sviluppata è pari a 125 cavalli, mentre la coppia massima è di 520 newtonmetri (a 1.500 giri al minuto). Nel modello visto in campo, potenza e coppia sono uguali a quelle dell'MF 5712 M ma, nel caso del nuovo top di gamma MF 5M.145, il propulsore raggiunge i 145 cavalli, vale a dire 10 cavalli in più rispetto al l'MF 5713 M, il più potente tra gli MF 5700 M.
Il filtro dell'aria e il pacco radiatori assicurano il funzionamento efficiente del motore a quattro cilindri AGCO Power dell'MF 5M.125
(Fonte foto: Massey Ferguson)
"Il collaudato sistema All-in-One, composto da DOC e SCR, permette al motore di rispettare lo standard sulle emissioni Stage V. Come sulla serie S, l'All-in-One è installato sul lato destro, sotto la cabina. Lo scarico sottile e in linea con il montante anteriore destro assicura la massima visibilità al conducente - specifica Bogoni. Vicino all'All-in-One, c'è anche il serbatoio dell'ADBlue da 18 litri".
Sul lato sinistro troviamo il serbatoio del carburante che si distingue dal serbatoio della serie MF 5700 M per la capacità aumentata del 24% (fino a 198 litri) e per il fatto che gli scalini sono integrati sul serbatoio stesso.
Inoltre, se la serie MF 5700 M prevedeva la trasmissione semi-powershift Dyna-4 sui modelli più piccoli e solo la meccanica da 12AV + 12RM sui due top di gamma, la serie MF 5M offre la Dyna-4 su tutti i modelli. Con 4 marce sotto carico e 4 gamme robotizzate, Dyna-4 mette a disposizione 16AV + 16RM (o 32AV + 32RM con super riduttore), garantendo un alto numero di marce nel range di velocità da 4 a 13 chilometri orari, il più usato in campo. La velocità massima di 40 chilometri orari è raggiungibile a soli 1.950 giri al minuto.
Il joystick multifunzione consente al driver di controllare con facilità il cambio marcia e il cambio gamma sul trattore MF 5M.125
(Fonte foto: Massey Ferguson)
La trasmissione è dotata di serie della funzione Speed Matching che trova in automatico la marcia corretta al cambio gamma in base al carico, e in opzione della funzione Neutro con Freno che permette di premere solo il pedale del freno per arrestare e far ripartire il trattore in modo fluido.
"Per agevolare ulteriormente il driver, c'è anche la funzione optional AutoDrive che - qui presente - consente il cambio marcia automatico nella modalità Power a 2.100 giri al minuto o nella modalità Eco a 1.750 giri al minuto - spiega Bogoni. La prima modalità garantisce più 'sprint' al trattore, utilissimo quando traina rimorchi carichi su strada, mentre la seconda riduce i consumi di carburante assicurando maggiori risparmi di gasolio anche nelle lavorazioni più impegnative".
Idraulica aggiornata per la massima flessibilità
L'MF 5M.125 ha lavorato bene in campo e in azienda sfruttando l'impianto idraulico a doppia pompa da 58 + 42 litri al minuto, disponibile in opzione al posto di quello standard con una pompa da 58 litri minuto. "La portata idraulica massima di 100 litri al minuto assicura alte prestazioni nelle operazioni con il caricatore e con alcune attrezzature posteriori, come le seminatrici, che richiedono un elevato flusso d'olio per il sollevamento e il funzionamento" commenta Bogoni.
Il modello in prova da Adorni può contare anche su 3 distributori posteriori meccanici (2 di serie), controllabili tramite leve sul lato destro del posto guida e su 2 distributori ventrali elettroidraulici, controllabili dal joystick multifunzione.
"I due distributori ventrali, non visibili dall'esterno, sono proposti di serie solo con il caricatore frontale. In assenza di caricatore, possono essere forniti di fabbrica in opzione e poi dal servizio MF By You. Sono configurabili in modo che uno alimenti l'eventuale sollevatore anteriore da 2.500 chilogrammi e l'altro venga portato posteriormente per gestire gli attrezzi posteriori" chiarisce Bogoni.
Distributori meccanici, sollevatore a controllo elettronico e Pto a innesto elettroidraulico sul retro dell'MF 5M.125
(Fonte foto: Massey Ferguson)
Completano l'equipaggiamento posteriore la Pto da tre velocità (540-540Eco-1000) con innesto elettroidraulico e il sollevatore a controllo elettronico che alza fino a 5.200 chili sui 5M a passo lungo e 4.300 chili sui 5M a passo corto. Tramite comandi sul montante laterale, l'operatore può regolare l'altezza massima di sollevamento, l'inserimento rapido nel terreno, lo sforzo controllato, la velocità di discesa e l'ammortizzazione del sollevatore. L'inserimento rapido nel terreno è controllabile con il pulsante per il sollevamento e l'abbassamento sulla cloche nel bracciolo.
"L'operatore può affidarsi al servizio di personalizzazione MF By You per avere ulteriori soluzioni installate in fabbrica che soddisfano le sue esigenze - continua Bogoni. Ad esempio, è possibile richiedere la Pto anteriore da 1000 giri al minuto, ideale per gestire attrezzi da fienagione frontali e, in alternativa al gancio C standard da 6 tonnellate, tutti i ganci ammessi dalla Mother Regulation che consentono di trasportare carichi maggiori".
Cabina, comfort ed ergonomia di tutto rispetto
Pur avendo dotazioni più semplici rispetto ai trattori MF 5S, gli MF 5M hanno tutto il necessario per garantire il benessere del conducente che - a detta di Adorni - "gode di un comfort e una visibilità più che soddisfacenti". La cabina è facilmente accessibile tramite due porte apribili, è larga 1,3 metri ed è stata aggiornata rispetto a quella degli MF 5700 M. Infatti, vanta un nuovo stile con montanti grigio diamante, un sistema di aria condizionata potenziato, nuove sospensioni (optional) e nuove luci.
La cabina spaziosa e dotata di tetto Visio del trattore MF 5M.125
(Fonte foto: Massey Ferguson)
"Le sospensioni a molle viste sugli MF 5700 M sono state sostituite da due ammortizzatori meccanici posteriori che assorbono bene gli urti e compensano anche le oscillazioni laterali grazie al montaggio leggermente inclinato. In più, ci sono due silent block anteriori ereditati dalla serie precedente. Il sedile è proposto con una sospensione meccanica o pneumatica - precisa Bogoni. Il modello visto in campo possiede, oltre alle nuove sospensioni della cabina, la sospensione pneumatica opzionale del sedile".
Il pacchetto di illuminazione prevede fino a 12 nuovi fari Led da lavoro e stradali che assicurano un'eccellente visibilità in qualsiasi contesto e a qualunque ora del giorno e della notte. Anche l'ampia superficie vetrata permette al conducente di godere sempre di un'ottima visuale sull'ambiente circostante.
All'interno il bracciolo e i comandi sono uguali a quelli della serie precedente. Massey Ferguson ha aggiunto un nuovo pulsante per la gestione della guida automatica e due nuovi pulsanti laterali + e - che consentono di aumentare o scalare la marcia dal lato, permettendo di continuare a controllare l'attrezzo posteriore senza doversi voltare in avanti.
Serie M: dotazioni tech simili alla serie S
Non le abbiamo viste sull'MF 5M.125 in prova, ma su tutti gli MF 5M sono disponibili tecnologie di smart farming che - assenti sugli MF 5700 M - avvicinano i nuovi arrivati agli MF 5S e contribuiscono all'aumento dell'efficienza operativa.
Il trattore MF 5M.125 può lavorare in modo ancora più efficiente con le soluzioni di smart farming di Massey Ferguson
(Fonte foto: Massey Ferguson)
Chi sceglie uno dei nuovi modelli, può richiedere in opzione le seguenti soluzioni:
- la predisposizione o la versione completa della guida automatica MF Guide;
- le funzioni Isobus MF Section Control e MF Rate Control che permettono, rispettivamente, il controllo di un massimo di 96 sezioni e l'applicazione a rateo variabile con attrezzature Isobus;
- la telemetria MF Connect che rende possibile il controllo remoto in tempo reale del mezzo.
"MF Guide è compatibile con i ricevitori satellitari di Trimble o Novatel che vengono posizionati nella parte posteriore del tetto degli MF 5M - fa sapere Bogoni. La guida automatica e tutte le altre tecnologie firmate Massey Ferguson sono facilmente controllabili mediante il terminale touch Fieldstar 5, installato su un supporto a destra del sedile del conducente".