Versatilità unita a produttività? Si, è possibile. Basta lavorare sui parametri giusti di una macchina già di per sé efficiente e funzionale. Checchi & Magli non ha certo bisogno di presentazioni quando si parli di macchine trapiantatrici. Quattro mila e 500 all’ora
La nuova “Baby Compact” deriva di fatto da un modello già presente a listino, del quale ne rappresenta l'evoluzione logica. Rispetto alla versione precedente la nuova trapiantatrice risulta rinnovata nel piatto distributore, il quale consta di ben otto tazze a rotazione continua. Ciò eleva la produttività soprattutto quando si debba operare su materiali vegetali che abbiano apparati radicali ridotti, conservati in zolla conica o piramidale come per esempio accade per il radicchio o alcune insalate, che richiedono un miglior posizionamento in sede.
Le nuove tazze mostrano rispetto alle precedenti il fondo apribile in modo variabile, mentre la versione precedente prevedeva l'apertura completa. Il nuovo assetto permette una produttività oraria che rasenta le 4.500 piantine trapiantate per fila, con sommo vantaggio della riduzione dei costi di manodopera e dell'efficienza delle operazioni di trapianto. Ma le tazze di rotazione non sono le uniche novità della nuova "Baby Compact" di Checchi & Magli. Le ruote di compattamento con cui le nuove trapiantatrici sono allestite permettono infatti una maggiore versatilità operativa, anche quando i terreni siano poco "amichevoli" come quelli dove gli appezzamenti siano irregolare per forma e in pendenza quanto a giacitura.
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Fonte: Checchi & Magli