Motori più puliti per la Serie A, cabine più comode, l’attacco anteriore LHLink e i nuovi modelli “ristretti” Valtra Serie N: dalla Finlandia 4 novità per rinnovare l’offerta.
Trattori più piccoli, per espandere l’offerta di nuovi modelli nella classe di potenza inferiore a 100 cavalli: sono l’N82 e l’N92, che sostituisce l’N91. Entrambe sono versioni HiTech che presentano caratteristiche standard, come l’inversore idraulico e la trasmissione programmabile a tre fasi Powershift. La cabina dell’N82 e dell’N92 è stata ulteriormente migliorata, anche grazie al fatto che il muso dei nuovi modelli è lo stesso di quelli della Serie A. Estremamente agili, hanno un’interasse di 2535 mm, ridotto di 30mm rispetto ai modelli più grandi della stessa. Inoltre, pesano circa 200 kg in meno. Scaricato in buona parte dal peso, l’asse anteriore rende i nuovi modelli ideali anche per l’utilizzo con i caricatori anteriori delle serie 35 e 45 di Valtra.
Motore ammodernato anche nella Serie A, per conformarla alle norme sulle emissioni Tier 3.

I nuovi motori presentano un refrigeratore intermedio aria-aria e un nuovo filtro dell’aria che è notevolmente più piccolo e più efficiente del modello precedente. L’iniezione del carburante nei motori della Serie A rimane meccanica e la portata è circa la medesima. L’A72 (72 Cv) è un modello a tre cilindri, mentre l’A82 (88 Cv) e l’A92 (101 Cv) hanno un motore a quattro cilindri. Una nuova opzione di cui è stata dotata la Serie A è il bracciolo dell’operatore: grazie al nuovo joystick si può azionare il caricatore anteriore, come avviene per i trattori delle serie N e T.
Anche il comfort è nel mirino di Valtra: fino ad oggi i sistemi di sospensione della cabina sono stati di tipo passivo, per questo Valtra ha sviluppato un sistema di sospensione della cabina semi-attivo, che si adatta automaticamente alle diverse condizioni di guida. Il sistema è costituito da ammortizzatori controllati elettronicamente, da un sensore di posizione e da un’unità di controllo collegata al trattore mediante un bus CAN.
Il sistema regola la rigidità dell’ammortizzazione ogni due millisecondi in base ai dati di movimento che riceve dal sensore di posizione e alle informazioni circa la situazione di guida che riceve dal bus CAN. Il bus CAN, ad esempio, fornisce informazioni sulla posizione dell’inversore e della pausa consentendo al sistema di reagire ai rimbalzi. E' inoltre possibile impostare il sistema su manuale o su automatico nel pannello in cabina. Tra gli elementi della sospensione si annoverano le molle ad aria, che mantengono un’altezza costante indipendentemente dal carico. Il sistema di sospensione semi-attivo della cabina sarà disponibile come optional dall’inizio del 2008 sui modelli Valtra della Serie T 151e-191 Advance e HiTech. La sospensione semi-attiva della cabina AutoComfort è stata insignita della medaglia d’argento per l’innovazione all’edizione 2007 di Agritechnica.

Un occhio infine anche al 2008: sviluppato congiuntamente al fornitore di ricambi finlandese Lift Oy e Afcon Oy, l’attacco anteriore Valtra LHLINK è stato disegnato per i trattori della serie N ed ha ricevuto la medaglia d’argento per l’innovazione di Agritechnica. Gli innovativi attacchi anteriori LHLINK di Valtra si collegano al telaio del trattore con un perno verticale che consente all’attacco di girare dell’angolazione desiderata insieme alle ruote anteriori o anche indipendentemente da esse. E' inoltre possibile regolare in modo uniforme il livello verticale dei bracci di sollevamento. La capacità di sollevamento dell’attacco anteriore Valtra LHLINK è di 3,5 tonnellate.