In Finlandia quasi tutte le aziende agricole hanno, oltre ai campi coltivati, anche una cospicua parte di bosco, che rappresenta una fondamentale fonte di reddito. Grazie ad una gestione accorta, la foresta fornisce legname da vendere e biomassa da bruciare per produrre energia. In queste aziende è dunque importante avere dei trattori che siano in grado di passare dal campo aperto alla foresta velocemente.
Questo ha portato Valtra, azienda che proprio in Finlandia costruisce i suoi trattori, ad aver sviluppato dei mezzi pensati fin dall'origine per lavorare sia in campagna che sulle montagne. E, perché no, anche sulle strade ricoperte di neve per effettuare lavori municipali.
“Ho conosciuto Valtra durante una fiera di settore in Austria e una volta tornato a casa ho contattato il rivenditore a me più vicino, Oro Verde, che mi ha consigliato su quale macchina orientarmi” ci racconta Paolo Todesco, titolare della Todesco Forest & Snow Service Srl, un'azienda con sede a Pedavena, in provincia di Belluno, che effettua in tutto il Triveneto lavori forestali e di sgombero neve.
“Abbiamo pensato a quale macchina facesse al caso nostro e alla fine ci siamo orientati verso il Valtra N155 Eco, una macchina compatta, versatile, dai consumi ridotti e in grado di svolgere tutte le mansioni di cui abbiamo bisogno”.
Guarda il Valtra N155 in azione sulle montagne intorno a Pedavena in provincia di Belluno
Valtra N155 Eco, il tuttofare delle montagne
La Serie N di Valtra monta un motore AGCO Power da 4,9 litri Stage V, che può sprigionare da 135 a 201 cavalli, a seconda del modello prescelto. Il trattore che abbiamo visto in azione sulle montagne intorno al Monte Grappa è l'N155 Eco, che può erogare una potenza massima di 155 cavalli, che con il boost arrivano a 165. Il modello EcoPower permette di selezionare una curva motore a regimi bassi per un consumo ottimale del carburante. La coppia motore aumenta, mentre i regimi alti vengono ridotti del 20%. In tal modo, non solo vengono ridotti la rumorosità e le vibrazioni del motore, ma anche il consumo di carburante di ben il 10%. A trarne giovamento è anche la vita utile del motore e gli intervalli di manutenzione, a ben 600 ore.
“Questo Valtra mi è piaciuto per le dimensioni ridotte, con un interasse di 2,6 metri, e per la grande maneggevolezza, avendo un raggio di sterzata di soli 4,5 metri. Inoltre, ha fatto la differenza la possibilità di avere di fabbrica l'allestimento forestale. Noi abbiamo optato per un serbatoio carburante rinforzato in acciaio e per le barre sulla cabina, che mettono al sicuro l'operatore dalla caduta di rami e tronchi. C'è un rinforzo anche al di sotto del trattore, per proteggere la meccanica da pietre e tronchi” ci spiega Todesco mentre uno dei suoi operai attacca la Pto del Valtra a una teleferica forestale.
La Pto del Valtra N155 viene utilizzata per alimentare la teleferica forestale
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani)
Lungo il versante della montagna un gruppo di uomini taglia con la motosega dei grossi tronchi che poi vengono legati con delle funi di acciaio al cavo della teleferica. Con un comando remoto Paolo aziona la Pto e gli ingranaggi della teleferica avvolgono il cavo che trascina i tronchi lungo il pendio. “La possibilità di avere un extra potenza anche con il trattore fermo è un bell'aiuto” ci spiega Todesco mentre ci mostra i fari a led che circondano la cabina e permettono di avere un'illuminazione eccezionale in ogni condizione ambientale, sia la sera che nelle nebbiose giornate invernali.
Valtra Unlimited, un trattore per ogni desiderio
Valtra Unlimited è il fiore all'occhiello della casa finlandese. Non solo permette di avere di fabbrica tutti gli optional tipici del forestale, ma consente anche di avere una idraulica pensata su misura per le esigenze del cliente, come anche particolari estetici, ad esempio speciali colorazioni della carrozzeria. “Io ho optato per una pompa idraulica maggiorata da 200 litri" aggiunge Todesco.
E il motivo è presto detto. Tornati a valle, presso uno dei centri operativi della Todesco Forest e Snow Service in Valsugana, vediamo in azione il Valtra con un carro forestale. Dopo aver attaccato Pto e circuito idraulico al mezzo, Paolo si mette al comando della gru che con una pinza idraulica afferra i pesanti tronchi di larice e li solleva, depositandoli sul rimorchio. Altro aspetto importante è la Pto sincronizzata per azionare i carri trazionati, optional disponibile anche con le trasmissioni CVT di Valtra.
Il trattore ha una pompa da 200 litri molto utile quando si deve usare il carro forestale con la gru
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani)
La capacità di traino è, neanche a dirlo, uno degli aspetti fondamentali quando si rimorchiano grandi masse per le strade di montagna. Al pari di avere i pneumatici giusti e una cabina che assicuri comfort in tutte le condizioni. “Dal concessionario mi hanno detto che erano disponibili diversi pneumatici forestali, ma io ho optato per quelli agricoli, in modo da avere ancora più versatilità”.
Lavorare in montagna comporta avere a che fare con un ambiente spesso ostile. Il freddo e il buio sono condizioni usuali quando si opera d'inverno, magari di notte per lo sgombero delle strade dalla neve. Ma Valtra, dovendo offrire agli agricoltori finlandesi mezzi in grado di lavorare in ogni stagione, ha sviluppato delle cabine confortevoli e affidabili in ogni situazione.
Paolo ha optato per Skyview, una cabina particolarmente luminosa, dotata di un oblò in policarbonato che consente di avere una visuale libera anche guardando in alto. Lungo le vetrate sono disposti 10 bocchettoni dell'aria, che permettono di avere i vetri sempre liberi dalla condensa. E quando si sale sul trattore, a fare la differenza sono anche il sedile riscaldato e la trasmissione Powershift (disponibile anche la CVT, a variazione continua) che assicura una guida fluida e senza scossoni.
L'allestimento forestale prevede barre di protezione della cabina e illuminazione led supplementare
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani)
“Un'altra caratteristica che ci ha fatto optare per il Valtra N155 è la guida retroversa. In pochi secondi si passa dalla guida frontale a quella anteriore e grazie alle ampie vetrate si può guidare il trattore in retromarcia come se si stesse procedendo in avanti” ci spiega Todesco, mentre ci fa vedere quanto è semplice girare il sedile, alzando il bracciolo multifunzionale.
“Grazie alla guida retroversa si può sfruttare tutta la potenza della Pto posteriore, il che è fondamentale quando si usano gli attrezzi nel bosco, ma anche quando adopero la fresa da neve sulle strade di montagna per liberare il passo Croce d'Aune (valico alpino nelle Dolomiti in provincia di Belluno ndr.)”.
Una questione di dettagli
I trattori Valtra si distinguono per i dettagli, come ad esempio la sospensione ad aria sotto l'assale anteriore. Una particolarità unica nel suo genere, scelta da Valtra per consentire una stabilizzazione ottimale della cabina anche in inverno, quando le basse temperature possono influenzare le prestazioni delle sospensioni ad olio. Il Valtra N155 invece, oltre a due martinetti laterali che attutiscono le oscillazioni, ha una sospensione ad aria che assorbe gli scossoni, anche sui sentieri di montagna con il termometro sotto zero.
Paolo ha scelto di montare il caricatore frontale di fabbrica, una delle opzioni più richieste dai clienti. In questo modo non solo si ha una estensione della garanzia anche all'attrezzatura, ma si dispone di un caricatore pensato per adattarsi perfettamente alla sagoma del mezzo, lasciando massima visibilità all'operatore e prontezza di risposta. Dal bracciolo multifunzionale SmartTouch, vero gioiellino del marchio finlandese, è infatti possibile comandare qualunque funzionalità del trattore, caricatore incluso, attraverso il joystick idraulico a tre funzioni.
Gli attrezzi posteriori come il caricatore frontale possono essere gestiti dal bracciolo multifunzionale
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani)
Sul montante destro è posizionato il cruscotto digitale, un display dove si visualizzano velocità di avanzamento, ora, regime motore, livelli di carburante, stato della trasmissione e tanto altro ancora. Mentre sul bracciolo è presente un altro display dove è possibile avere accesso ad altre funzionalità del trattore, nonché a quelle dell'eventuale attrezzo Isobus attaccato. Gli agricoltori possono poi optare per la tecnologia Valtra Guide, che consente di avere accesso a sistemi di Smart Farming, come la guida assistita che permette di evitare sovrapposizioni e di gestire le attrezzature a rateo variabile.
“La macchina ha circa 300 ore. L'abbiamo utilizzata sia con la teleferica che con il carro forestale e si è comportata benissimo. Lo stesso posso dire durante i lavori di sgombero neve. È una macchina compatta, potente, versatile e comoda che consiglio a tutti quegli agricoltori e contoterzisti che oltre ai lavori di campo devono svolgere operazioni forestali o municipali, magari con il caricatore frontale o la guida retroversa” conclude Todesco.
