“Siamo fieri di aver contribuito con i nostri macchinari alla raccolta del grano”, spiega Luca Aquili, del Gruppo Same Deutz-Fahr. “Non è una cosa che capita tutti i giorni usare una trebbiatrice tra i grattacieli”. I mezzi della Deutz-Fahr hanno infatti raccolto il grano che è stato poi regalato, in simpatici sacchettini, ai visitatori del sito.
Il progetto di Porta Nuova, realizzato dalla Fondazione Riccardo Catella insieme alla Fondazione Trussardi e a Confagricoltura, ha voluto avvicinare i cittadini della metropoli all'agricoltura e ai temi della sostenibilità ambientale.
"Il progetto non termina oggi perché i chicchi regalati ai cittadini, se piantati, cresceranno e potranno portare questo Wheatfield in giro per il mondo”, ha spiegato Beatrice Trussardi, presidente dell'omonima Fondazione.
Ma come è stato possibile dare vita ad un campo di grano in centro a Milano? Per realizzarlo sono stati trasportati nell’area di Porta Nuova 15.500 metri cubi di terra da coltivo, utilizzati 1.250 chili di sementi certificati della tipologia Odisseo (250 chili per ettaro) e circa 5.000 chili di concime. A causa della vicinanza con edifici residenziali però, niente agrofarmaci, ma almeno in questo caso la resa non era lo scopo della coltivazione.