È online da questo mese il nuovo sito di Fedagri-Confcooperative, la principale organizzazione delle cooperative agroalimentari che da anni svolge la sua azione di rappresentanza sotto la sigla unitaria dell’Alleanza delle cooperative agroalimentari, insieme a Legacoop e ad Agci-Agrital.

Il sito, completamente rinnovato nella grafica e nell’organizzazione dei contenuti, dà ampio spazio alle notizie e ai comunicati stampa, anche provenienti dal territorio, con puntuali aggiornamenti e finestre sui principali strumenti social Twitter e Facebook. Ma la più importante novità del sito, oltre che il suo obiettivo principale, è quello di fornire una ampia e dettagliata informazione sull’attualità politica, normativa e sindacale dei principali comparti dell’agroalimentare. I contenuti informativi - organizzati per filiere (florovivaismo, forestale, latte e formaggi, mezzi tecnici, olio, ortofrutta, produzioni animali, seminativi e grandi culture, vino) e per tematiche orizzontali (dalla politica comunitaria alla gestione del rischio, dalla promozione ai temi ambientali ed energetici) - hanno come destinatari sia le cooperative agroalimentari che le aziende agricole associate.

Proprio nell’ottica di costituire una sorta di piattaforma informativa e di aggiornamento continuo sulle principali questioni dell’agroalimentare - commenta il direttore di Fedagri-Confcooperative Pier Luigi Romiti - abbiamo deciso di pubblicare e rendere accessibili anche le circolari informative che la nostra organizzazione redige: ciò risponde all’obiettivo di allargare ulteriormente il bacino di utenza e di facilitare l’accesso alle informazioni, rendendo consultabili direttamente le fonti (decreti legislativi, regolamenti comunitari)Il nostro nuovo sito vuole essere quindi – conclude Romiti – un vero e proprio strumento di lavoro messo a diposizione di funzionari, tecnici ed addetti ai lavori, per una efficace gestione delle imprese cooperative agroalimentari”.

Nel sito di Fedagri-Confcooperative sarà inoltre previsto uno spazio aperto a contributi esterni per avviare confronti, scambi di informazioni, condivisioni di documenti e notizie.