Tra le misure previste dal Decreto si segnala l’art. 3 su “Interventi per il sostegno del Made in Italy”, che prevede le alcune specifiche disposizioni.
Alle imprese che producono prodotti agricoli di cui all'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nonché alle piccole e medie imprese, come definite dal Reg. CE n. 800/2008, che producono prodotti agroalimentari non ricompresi nel predetto Allegato I, anche se costituite in forma cooperativa o riunite in consorzi, è riconosciuto un credito d'imposta nella misura del 40% delle spese per nuovi investimenti sostenuti, e comunque non superiore a 50.000 euro, nel periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2014 e nei due successivi, per la realizzazione e l'ampliamento di infrastrutture informatiche finalizzate al potenziamento del commercio elettronico.
Inoltre, alle imprese che producono prodotti agricoli di cui all'Allegato I del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nonché alle piccole e medie imprese, come definite dal Reg. CE n. 800/2008, che producono prodotti agroalimentari non ricompresi nel predetto Allegato I, al fine di incentivare la creazione di nuove reti di imprese ovvero lo svolgimento di nuove attività da parte di reti di imprese già esistenti, è riconosciuto un credito d'imposta nella misura del 40% delle spese per i nuovi investimenti sostenuti per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie, nonché per la cooperazione di filiera, e comunque non superiore a 400.000 euro, nel periodo d'imposta in corso al 31 dicembre 2014 e nei due successivi.
Il credito d'imposta va indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta per il quale è concesso ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione ai sensi dell'articolo 17 del decreto legislativo n. 241/97, e successive modificazioni. Con successivi decreti del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con i ministri dello Sviluppo economico e dell'economia e delle finanze saranno stabilite le condizioni, i termini e le modalità di applicazione dell’intervento anche con riguardo alla fruizione del credito d'imposta.