Il Parlamento europeo ha approvato la relazione della deputata tedesca del Ppe, Renate Sommer, con la quale viene recepito l'accordo di compromesso fra Parlamento e Consiglio europeo sul testo del regolamento sull'informazione dei consumatori, che tra l'altro estende l'etichettatura di origine alle carni fresche provenienti da suini, ovini, caprini e pollame

Dal Parlamento, un riconoscimento alla linea italiana

Il ministro delleSPolitiche agricole alimentari e forestali  Saverio Romano esprime "grande apprezzamento per il voto del Parlamento europeo con il quale si vara un'etichettatura che estende alle carni l'obbligo di indicare il paese d'origine del prodotto". 

Ad avviso di Romano: "è la strada che anche noi abbiamo indicato più volte come percorso virtuoso in grado di tutelare e allo stesso tempo promuovere le eccellenze italiane ed europee. C'è ancora molto da fare ma - sottolinea il ministro - si tratta certamente di un passo importante per garantire i consumatori, che meritano di sapere quello che mangiano e quello che acquistano".