Il ministro al Mipaaf Luca Zaia commenta la pubblicazione in Gazzetta ufficiale del provvedimento con cui si mette a disposizione delle imprese un credito d’imposta per i loro investimenti all’estero.

“Il credito d’imposta per le imprese che investono all’estero è un passo ineludibile per la crescita del comparto agroalimentare e della sua competitività. E per sostenere, insieme ai nostri grandi prodotti, una cultura del fare impresa che affonda le radici nella storia e nell’identità secolari dei territori”.

Il credito d’imposta, previsto dal decreto 24 luglio 2009 per gli anni 2008 e 2009, è fissato nella misura del 50% del valore degli investimenti effettuati in eccedenza rispetto alla media degli analoghi investimenti realizzati nei tre periodi d’imposta precedenti.

La disposizione si riferisce ad investimenti quali attività promozionali, partecipazione a fiere e organizzazioni di eventi riguardanti il Made in Italy.   

La norma prevede un limite di spesa annua a carico dello Stato pari a 40 milioni di euro per l’anno 2008 e 41 milioni per l’anno 2009.

Potranno accedere alla misura tutte le imprese agricole, zootecniche e della pesca e i Consorzi di tutela sulle denominazioni protette e sulle attestazioni di specificità.

Entro il 5 febbraio prossimo il Mipaaf renderà disponibile il modulo per presentare le richieste di accesso all’agevolazione. Il decreto è disponibile sul sito del ministero www.politicheagricole.it, nelle sezioni “Normativa” e “Prodotti di qualità”.