E' stato presentato al Mipaaf un 'Progetto per la registrazione del logo dei prodotti Dop e Igp e per la loro tutela legale in campo internazionale', affidato a Buonitalia Spa con la collaborazione dell’Aicig (Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche).
Il progetto prevede una serie di azioni tese a contrastare la concorrenza sleale e la contraffazione, attraverso azioni di sostegno alla registrazione all’estero dei marchi Dop e Igp.
La procedura già stata avviata per le Dop e Igp di 'Asiago', 'Radicchio rosso di Treviso', 'Aceto balsamico di Modena' e 'Oliva bella della Daunia'.
In parallelo verrà condotto, anche in collaborazione con i Consorzi di tutela delle indicazioni geografiche, un monitoraggio costante dei mercati per individuare i casi critici di imitazione ed usurpazione.
Le imprese ed i consorzi, in modo semplice tramite un portale dedicato: www.trueitalianfood.it, potranno attivare lo staff del progetto al fine di valutare dal punto di vista tecnico e giuridico le azioni possibili.
Il progetto prevede anche l’attivazione di procedimenti legali a tutela delle Ig italiane, prima di tutto attraverso il rilascio di pareri per i consorzi e le organizzazioni dei produttori richiedenti, cui potranno seguire azioni preliminari e pre-giudiziali quali lettere di diffida, assistenza in fase pre-giudiziale, predisposizione di eventuali atti di transazione.
'I marchi di qualità dei prodotti italiani a denominazione di origine, dai formaggi ai vini, dai salumi all’ortofrutta, sono un patrimonio che tutela lo sviluppo dei nostri territori e assicura lavoro a tantissime famiglie. Per questo motivo è nostro dovere difendere in tutti i modi e in tutte le sedi tali marchi dalla contraffazione, dall’usurpazione e dall’imitazione indebita', ha dichiarato il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia.