'Per l’Italia l’autorizzazione europea rappresenta un ulteriore passo in avanti nella tutela e la valorizzazione della produzione e commercializzazione delle patate italiane'. Con queste parole il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato il via libera della Commissione europea al regime nazionale di aiuti in favore del settore pataticolo.
La Commissione Ue ha ritenuto compatibile con le regole comunitarie il programma di aiuti nazionali per l’anno 2008, che saranno erogati fino al 31 dicembre 2011. 'I 9 milioni di euro stanziati per l’anno 2008', ha spiegato il ministro, 'serviranno principalmente a sostenere l’attuazione dell’accordo interprofessionale 2008 per le patate destinate alla trasformazione industriale'.
'L’obiettivo', ha aggiunto Zaia, 'è avviare alla trasformazione per la prima annualità almeno 160 mila tonnellate di prodotto. Nell’ambito della filiera si darà inoltre vita a un programma sperimentale triennale per trovare nuove forme di integrazione che consentano di contenere i costi di produzione entro valori competitivi con quelli della concorrenza del Nord Europa'.