E' stata accolta, a Bruxelles, la richiesta italiana di offrire agli Stati membri dell'Ue la possibilità di prorogare al 15 gennaio 2009 il termine ultimo per presentare le dichiarazioni di raccolta uve e produzione vino
La decisione è stata assunta dal Comitato di gestione Ocm unica-settore vino, svoltosi ieri, che ha espresso parere favorevole sul progetto di regolamento presentato dalla Commissione dell'Ue sulla base delle richieste formulate dalla delegazione italiana. Il progetto sarà pubblicato al più presto sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea ed è applicabile a decorrere dal 10 dicembre 2008.
Non appena il Regolamento sarà pubblicato, verrà adottato il decreto ministeriale di proroga della data al 15 gennaio 2009.  Sono previste sanzioni pecuniarie nazionali in casi di mancata o ritardata presentazione delle dichiarazioni.
'Sono soddisfatto della decisione assunta a Bruxelles, dove ancora una volta le richieste italiane sono state considerate con grande attenzione. Sono certo', ha spiegato il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia, 'che i rappresentanti del settore vitivinicolo nazionale accoglieranno con particolare favore la notizia della proroga". "Con la nostra proposta, infatti abbiamo voluto dar voce alle esigenze del comparto e alle istanze delle regioni'.
La richiesta di prevedere la proroga del termine per la presentazione delle dichiarazioni di produzione vino, la cui data ultima è prevista per il 10 dicembre di ciascun anno, era infatti stata formulata dagli Assessori regionali nel corso dell'ultima riunione del Comitato tecnico permanente di coordinamento in agricoltura del 13 novembre 2008.
La stessa richiesta era stata formulata anche dalle maggiori Organizzazioni professionali.