Rispetto agli analoghi risultati dell'indagine 2005 sulle aziende agricole in Italia, si registra una flessione di 49 mila unità (-2,8%) in termini di aziende.
Al contrario le superfici risultano sostanzialmente stabili: +0,2% (pari a +38 mila ettari) per la superficie totale e +0,3% (pari a +36 mila ettari) per la superficie agricola utilizzata.
La diminuzione delle aziende rispetto al 2005 si verifica principalmente nelle ripartizioni del Centro (-4,6%) e del Mezzogiorno (-3,2%), mentre al Nord il calo risulta piu' contenuto(-0,9%). Il confronto con i risultati dell'ultimo censimento mostra come dal 2000 al 2007 le aziende agricole appartenenti all'universo UE sono diminuite di 474 mila unita' (-22,0%). La flessione risulta più pronunciata al Centro (-28,5%) rispetto alle altre due ripartizioni geografiche (-22,5% nel Nord e -19,8% nel Mezzogiorno).
Esaminando la distribuzione delle aziende per classi di ampiezza della SAU si rileva come la flessione interessi esclusivamente le aziende di piccola e media dimensione, mentre risultano in aumento quelle che possiedono una superficie agricola utilizzata superiore ai 30 ettari.
Nel periodo 2005-2007 sono nate 32.519 nuove aziende provenienti dallo smembramento di 13.217 unita' e dalla fusione di altre 1.379. Il fenomeno e' fortemente concentrato nel Mezzogiorno dove risultano ubicate l'83,1% delle nuove aziende rilevate in ambito nazionale.