Si è riunito ieri Mipaaf il tavolo del settore lattiero caseario. Il sottosegretario alle Politiche agricole Maurizio Martina, promotore dell'incontro, ha illustrato le ragioni della convocazione della filiera. "Il tavolo - ha detto - si dovrà porre tre obiettivi, primo fra i quali dotarsi di strumenti per sostenere il settore rispetto ai nuovo scenari che si aprono, come l'eliminazione delle quote, ma anche in relazione all'oscillazione dei prezzi. Occorre irrobustire - ha detto Martina - la filiera tenendo conto delle opportunità che il pacchetto latte può offrire e costruire una posizione del sistema Italia in ambito europeo in relazione alla recente iniziativa del commissario all'Agricoltura Dacian Ciolos".

I capi Dipartimento del Mipaaf per le Politiche europee Giuseppe Blasi e per le Politiche di qualità Gianluca Maria Esposito hanno svolto due relazioni nelle quali sono state avanzate fra le altre due proposte. Per quanto rigaurda le nuove misure previste dalla futura Pac, particolarmente interessante è la possibilità di attivare gli strumenti di stabilizzazione del reddito che saranno inseriti nel programma gestione delle crisi cofinanziato dall'Unione europea attraverso il Feasr (Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale).
La seconda proposta avanzata riguarda "la costituzione dell'interprofessionale del latte che si proponga quale strumento istituzionale di mediazione finalizzato a facilitare il dialogo e la negoziazione del prezzo tra le parti", hanno detto in un comunicato.
Tale proposta intende prendere il meglio dell'esperienza che si sta realizzando con l'esperienza delle Commissioni uniche nazionali (Cun) zootecniche, con gli adattamenti al settore del latte".

Il tavolo tornerà a riunirsi nelle prossime settimane.