"In merito all’applicazione della legge n. 33/2009, sulle modalità di riscossione del prelievo 'quote latte', anche alla luce delle recenti pronunce in sede giurisdizionale che hanno visto prevalere le ragioni dell’Amministrazione, è ancora consentita la rateizzazione degli importi dovuti anche per coloro che hanno lasciato scadere i termini di legge".

Lo fa sapere in un comunicato l'Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) ai produttori interessati.

Invita perciò chi intenda mettersi in regola ad aderire alla rateizzazione nelle forme previste dalle norme, evitando così di incorrere nelle procedure di riscossione coattiva degli importi dovuti o di revoca delle quote integrative assegnate.