La Commissione europea ha deciso di inviare una lettera all'Autorità sanitaria tedesca, e alla rappresentanza permanente tedesca all'Ue, affinché garantisca che nessun alimento lattiero-caseario dell'azienda Milck Wercjager, che ha prodotto le mozzarelle contaminate dal batterio 'pseudomonas fluorescens', sia messo sul mercato, fino a quando non vi sarà la conferma ufficiale che l'agente contaminante dei latticini è stato eliminato. Lo ha riferito Frederic Vincent, portavoce del commissario Ue alla Salute, John Dalli.

"Esprimo tutto il mio apprezzamento per la decisione della Commissione europea di imporre uno stop all'azienda che ha prodotto l'ormai famigerata mozzarella blu". Lo  ha detto il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Giancarlo Galan, nel comunicare che comunque, per garantire ai consumatori quella sicurezza cui hanno diritto, i controlli predisposti dal ministero proseguiranno. 

"In particolare - fa sapere Galan - il programma straordinario su tutto il territorio nazionale, avviato dall'ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi, che prevede per le mozzarelle di latte vaccino commercializzate in Italia controlli a tappeto nella grande distribuzione per la verifica della qualità merceologica del prodotto 'mozzarella', soprattutto se offerto a basso costo, allo scopo di elevare le garanzie sulla regolarità della composizione e dell'etichettatura di tali prodotti offerti a prezzi concorrenziali, nonché verificare la rintracciabilità".