Il Copa-Cogeca, l'organizzazione che rappresenta gli agricoltori europei e le lorocooperative, ha accolto con soddisfazione a Lussemburgo il fatto che la Commissaria all'agricoltura, Mariann Fischer Boel, accordi il suo sostegno affinché siano concessi 280 milioni di euro per aiutare i produttori di latte a sormontare la crisi, ma ha avvertito che sono indispensabili azioni supplementari al fine di migliorare la situazione catastrofica
alla quale devono far fronte tutti i settori agricoli dell'Ue.
L'aiuto concesso fa seguito al dibattito condotto dai ministri europei dell'Agricoltura riguardo a una serie di misure richieste da 21 ministri per ridurre la pressione che grava sul mercato lattiero-caseario dell'Ue.
Esprimendosi dopo la riunione, Padraig Walshe, Presidente del Copa, ha dichiarato: 'Lacrisi del latte nell'Ue è profonda e senza precedenti. Questo è il motivo per cui esprimiamo il nostro pieno sostegno alle misure immediate descritte nell'iniziativa comune di 21 ministri dell'Agricoltura dell'UEe In particolare, salutiamo con favore il sostegno della Commissaria Fischer Boel affinché sia versato ai produttori un importo di 280 milioni di euro per aiutarli a sormontare questo periodo difficile. Tuttavia, le misure adottate dalla Commissione europea non sono sufficienti. Numerosi produttori in tutti i settori dell'agricoltura e segnatamente in quelli delle carni suine, dei cereali, dell'olio dioliva, delle barbabietole da zucchero e delle carni bovine, incontrano anch'essi enormi difficoltà. Non abbiamo mai conosciuto in passato una situazione in cui ogni settore dell'agricoltura è sotto pressione. Occorre che siano introdotte delle misure di mercato supplementari per aiutarli a sopravvivere e per impedire un nuovo esodo dalle zone rurali dell'Ue. L'Europa non può continuare con agricoltori che sono sull'orlo delfallimento'.
Tuttavia, il Copa-Cogeca si rallegra della decisione dei ministri di prorogare il periodo diintervento per il latte scremato in polvere e il burro fino al 2010 o addirittura al 2011.
Esso sostiene anche l'iniziativa di estendere al settore lattiero-caseario il campo diapplicazione dell'articolo 186 del regolamento unico Ocm, il che permetterà alla Commissione di prendere rapidamente misure temporanee. Il Copa-Cogeca nutre però seri dubbi quanto all'introduzione di un regime volontario di riacquisto delle quote per ristrutturare il settore e si chiede se tale regime potrà aiutare l'intero settore lattiero caseario europeo o consentirà di offrire ai produttori una maggiore stabilità e prevedibilità. Un'azione condotta su scala europea è necessaria per lottare contro un problema comunitario.