La filiera della carne si mette in mostra ad Eurocarne, il Salone internazionale delle tecnologie per la lavorazione, conservazione, refrigerazione e distribuzione delle carni, in programma a Veronafiere dal 21 al 24 maggio.
Organizzata in collaborazione con Ipack-Ima Spa e promossa da Assofoodtec, questa edizione 2009 di Eurocarne, la ventiquattresima, conta 338 espositori, distribuiti in quattro padiglioni espositivi, e una forte presenza sul fronte internazionale. Oltre il 30% degli espositori, infatti, proviene dall'estero.
E l'internazionalizzazione è assicurata anche dai visitatori. Sono più di 80 le delegazioni straniere (provenienti dall’Europa Centro-Orientale, dal Sudamerica, dal Bacino del Mediterraneo e dall’Africa Settentrionale, dalla Cina e dal Sud Est Asiatico) che prendono parte ad Eurocarne, rassegna leader nel settore di lavorazione delle carni, dall'abbattimento dei capi alla macellazione, fino alla conservazione e al confezionamento del prodotto per la vendita al dettaglio.
Quest’anno, inoltre, tutti i segmenti merceologici sono ampiamente rappresentati nelle aree tematiche che hanno proiettato l’industria italiana del settore a conquistare il primato a livello mondiale per le tecnologie di lavorazione e confezionamento delle carni.
Lo scorso anno il valore delle macchine e degli impianti per la lavorazione delle carni, infatti, ha toccato i 215 milioni di euro, con una quota export intorno ai 145 milioni. E le prospettive di crescita vengono confermate, nonostante le difficoltà economico-finanziarie a livello mondiale, anche per il 2009.
'Eurocarne', spiega il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani, 'mette al centro di questa 24ª edizione alcuni temi di grande interesse nello sviluppo della filiera, grazie anche ad un programma convegnistico particolarmente ricco. Inoltre grande attenzione verrà dedicata alla sicurezza alimentare, dalla produzione fino al consumo, per assicurare standard elevati dell’offerta e dei processi artigianali e industriali'.