E' stato pubblicato in questi giorni il rapporto del Food Veterinary Office (Fvo) sulla missione condotta in Italia dal 18 al 22 febbraio scorso. L'organismo ispettivo, che fa capo alla Direzione Generale della Salute e dei Consumatori (Dgsanco) della Commissione europea, ha valutato lo stato di attuazione delle regole sanitarie previste da cinque regolamenti europei (Reg. 1774/2002, Reg. 878/2004, Reg. 92/2005, Reg.181/2006, Reg.999/2001) in materia di sottoprodotti di origine animale, in particolare di grasso, fertilizzanti organici e proteine animali.
La missione si è concentrata sulle misure di controllo e sulla capacità delle autorità competenti ad assicurare la corretta immissione sul mercato, import-export inclusi, di questi prodotti.
In proposito, l'Fvo, la cui precedente verifica ispettiva sulla materia risale al 2004, ha chiuso la missione con una serie di raccomandazioni alle quali l'autorità centrale competente ha risposto nel mese di agosto.
L'Fvo chiede efficacia dei controlli, maggiore coordinamento e più preparazione per gli addetti. Il ministero ha già dato seguito alla raccomandazione con la previsione di un 'apposito tavolo di lavoro tra le autorità centrali e regionali al fine di predisporre procedure operative e di coordinamento tra le autorità coinvolte nei controlli ufficiali del settore'.
Inoltre, per assicurare che tutti gli operatori coinvolti nei controlli siano adeguatamente preparati, il ministero 'organizzerà in collaborazione con le Regioni un corso di formazione entro il primo trimestre 2009, dedicato allo staff responsabile del controllo ufficiale del settore sottoprodotti'.
Quanto al Regolamento 882/2004, 'è stata già indetta per il mese di settembre una riunione del gruppo di lavoro sottoprodotti (regioni e Ministero) avente come ordine del giorno aggiornamento della Nota DGVA/IX/22536/P del 22 giugno 2005 'indicazioni operative per l'attività di controllo ufficiale'.
Il documento conclusivo sarà diramato alle regioni (continua a leggere).