L'influenza aviaria è arrivata in Inghilterra. Lo conferma la BBC che dà la notizia: i polli in una fattoria nell'Oxfordshire sono risultati positivi al virus dell’aviaria, così come riferisce Nigel Gibbens, Capo Veterinario e tutti i volatili vicino a Banbury sono stati abbattuti.
Gli uccelli sono stati contagiati dal virus H7 del ceppo della malattia e non dal più temibile e virulento ceppo H5N1, considerato come potenziale minaccia per la salute umana. I test vengono condotti per determinare la virulenza del ceppo H7 e è stata già allestita una zona di controllo temporaneo, per la quarantena, intorno alla fattoria per circa 3 kmq mentre è sotto controllo la zona esterna di circa 10 kmq.
All’interno della zona interna, tutti i volatili sono tenuti isolati dal possibile contatto con animali selvatici così come sono bloccate le consegne di carne di pollame in genere. La Health Protection Agency ha detto che avvierà la profilassi per coloro che sono stati a contatto con i volatili, sebbene abbia sottolineato che il rischio per la salute umana del ceppo H7 è basso poiché non si trasmette facilmente agli esseri umani, rassicurando anche quanti hanno mangiato carni bianche e selvaggina poiché il virus con la cottura sparisce.
Non è la prima volta che sono segnalati casi di aviaria nel Regno Unito: già nello scorso gennaio il ceppo H5N1 fu confermato in 11 uccelli selvatici vicino Chesil Beach in Dorset, mentre nel 2006, un contadino contrasse con il ceppo H7 a Norfolk nel Nord Tuddenham.