'Rafforzare il sistema produttivo nelle sue diversificate espressioni, dargli caratteri forti e riconoscibili sul piano della qualità', ha dichiarato Tampieri, 'è la condizione per recuperare valore al prodotto e promuoverne il consumo. Servirà', ha proseguito Tampieri, 'un'organizzazione capace di tenere assieme gli interessi, di dare un senso percepibile ad un sistema disperso in ben 106 disciplinari diversi. Occorrono interventi per il riordino dei mercati e per la macellazione che talora è ridondante e diseconomica, talvolta assente, così da compromettere la persistenza della zootecnica in aree decentrate'. Verranno utilizzate a questo scopo le risorse stanziate dalla Finanziaria 2008 per i Piani di settore, ma altre potranno essere convogliate su un progetto che restituisca alla zootecnia italiana un orizzonte strategico. Le parti hanno concordato ulteriori incontri per gli approfondimenti di merito.
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Fonte: @nmvi Oggi