Il prezzo della carne vola dalle stalle alle stelle con rincari medi superiori al 400%. E' quanto afferma la Coldiretti in occasione dell'incontro del tavolo della filiera carne convocato al ministero delle Politiche agricole, dopo l'allarme lanciato da Mister prezzi, nel sottolineare che l'inflazione sale anche per effetto della moltiplicazione dei prezzi dalla produzione al consumo divenuta insostenibile: dalla stalla alla tavola si verificano aumenti dalle oltre 5 volte del coniglio fino a 20 volte dal maiale al prosciutto. La carne - continua la Coldiretti - rappresenta la prima voce di spesa alimentare degli italiani alla quale viene destinato un quarto del budget per un valore di 106 euro dei 467 spesi in media ogni mese dalle famiglie. Aumenta la spesa e si riduce in media del 3% la quantità di carne presente sulle tavole e sono a rischio di chiusura le stalle italiane, con una crisi che va dal campo alla tavola. Se i prezzi al consumo "volano", le quotazioni sono stabili o in flessione con cali che arrivano che superano il 10% ad eccezione del pollame che sta uscendo da una grave crisi di prezzi e di consumi.