Per affrontare le principali problematiche legate all'allevamento e alla riproduzione sostenibile l'Italia ha dato vita a una piattaforma in "animal breeding". Lo ha annunciato il sottosegretario alle Politiche agricole Guido Tampieri, precisandone gli obiettivi: promuovere l'incontro tra la domanda e l'offerta di ricerca, identificare e promuovere in sede europea tematiche di ricerca internazionale rivolte allo studio di problematiche rilevanti per l'Italia, stimolare e sostenere la partecipazione della ricerca italiana ai programmi europei, orientare la ricerca a sostenere lo sviluppo industriale nel settore dell'animal breeding.
La piattaforma italiana rientra nel VII programma quadro di ricerca della Ue per il periodo 2007 - 2013 e nel progetto europeo legato alla piattaforma tecnologica Fabre che sostiene l'incontro e la creazione di partnership tra istituzioni pubbliche, associazioni di allevatori, organizzazioni dei produttori, industrie, centri di fecondazione artificiale, università ed enti di ricerca e consorzi. In Italia la piattaforma sarà ospitata dal Crsa, il Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per gli Allevatori nato dalla collaborazione fra Associazione Italiana Allevatori (AIA) e l'Istituto sperimentale italiano "L. Spallanzani" di Milano.