Fare sinergia e dare contenuto ad un distretto produttivo che, di fatto, già esiste e racchiude una zootecnia protesa verso il futuro ma con salde radici nella tradizione. Con oltre 5.000 aziende e 175.000 capi bovini, di cui il 66% concentrati nella Murgia barese e tarantina, la Puglia rappresenta il punto di riferimento per la qualità zootecnica di tutto il Mezzogiorno. Ed è per questo che, storicamente, la maggiore mostra mercato del Centro Sud si teneva nel Foro Boario di Martina Franca. A 17 anni dalla prima edizione, e dopo 7 anni dall’ultimo appuntamento martinese, ecco che dal 20 al 22 aprile ritorna la Mostra Interregionale delle razze Bruna e Frisona. Per superare i disagi legati all’abbattimento del Foro Boario di Martina, di cui da anni si attende la ricostruzione, e per dare forza ad un lavoro di squadra fra gli allevatori di Bari e di Taranto, è stato sottoscritto un apposito protocollo di intesa fra le due Associazioni provinciali e organizzata la prima edizione congiunta che si terrà a Noci. L’evento, aperto agli allevatori ed anche al pubblico, rappresenterà un momento importante per la valutazione dei progressi tecnici e la commercializzazione. Ai consumatori ed alle famiglie offrirà la possibilità di capire come una tazza di latte o una bistecca arrivano dalla stalla fino alla tavola. L’attrezzatissimo Foro Boario di Noci accoglierà 180 capi bovini di altissima qualità in arrivo da cinque regioni italiane, e 40 ditte espositrici di prodotti e apparecchiature per la zootecnia. Durante la tre giorni della Mostra del Centro Sud ci saranno vari appuntamenti di approfondimento fra i quali segnaliamo quello di venerdì 20 aprile, alle ore 18.30, in cui interverranno il presidente nazionale dell’Associazione Italiana Allevatori Nino Andena e l’assessore alle Risorse Agroalimentari Enzo Russo.