In calo dello 0,9% i fertilizzanti distribuiti per uso agricolo, rispetto a un aumento dell'1,4% dei concimi.
Lo rende noto l'Istat nel consueto rapporto sulla Distribuzione per uso agricolo dei fertilizzanti nel 2010.
In particolare, risultano in leggero aumento, rispettivamente del 2,8% e dell'1,2%, i concimi minerali e gli organici, mentre gli organo-minerali subiscono una riduzione del 9,8%.
Nel 2010 diminuisce la distribuzione degli ammendanti del 5,5% (883 mila quintali in meno rispetto al 2009).
I correttivi e i substrati di coltivazione presentano, invece, un incremento del 2,8% e dell''81,7%. In particolare, l'introduzione di nuovi operatori nel mercato dei substrati ha incrementato la distribuzione fino ad arrivare a volumi di vendita mai raggiunti negli ultimi dieci anni (174 mila quintali nel 2010).
La distribuzione dei fertilizzanti consentiti in agricoltura biologica passa da 11,6 a 12,1 milioni di quintali (+3,6% rispetto al 2009).
Gli elementi nutritivi contenuti nei fertilizzanti diminuiscono del 5,4% (passando da 24,2 a 22,9 milioni di quintali); di conseguenza, il titolo (o concentrazione) passa dal 54,5% al 52,0%. In particolare, i concimi si riducono dell'1,1% e gli ammendanti di quasi il 10%.
Nel 2010 il 64,9% dei fertilizzanti viene distribuito nelle regioni settentrionali, il 14,1% in quelle centrali e il restante 21,0% nel Mezzogiorno.
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