“Il riconoscimento Igp all’Insalata di Lusia è la dimostrazione dell’attenzione dell’Unione europea verso le tipicità e la qualità agroalimentare del nostro Paese”.
Con queste parole il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia ha commentato l’iscrizione ufficiale da parte della Commissione europea nel registro delle Dop e Igp della denominazione Insalata di Lusia.

L’Insalata di Lusia si coltiva nella Regione Veneto e interessa i comuni di Lusia, Badia Polesine, Lendinara, Costa di Rovigo, Fratta Polesine, Villanova del Ghebbo e Rovigo, nonché di Barbona, Vescovana e Sant’Urbano in provincia di Padova. E' apprezzata dal consumatore per la leggerezza del cespo, per la sua buona conservazione, per l’assenza di fibrosità, per la croccantezza delle foglie giovani, fresche e turgide e per il suo gusto dovuto ad una naturale sapidità. Caratteristiche che derivano direttamente dalla zona di produzione grazie alla presenza di terreni fertili sciolti ricchi di sali minerali, all’umidità atmosferica e alla presenza di acqua costante lungo i canali.

“Con l’Insalata di Lusia – ha commentato Zaiai prodotti Dop e Igp del nostro Paese diventano 187, confermando il primato dell’Italia in Europa per l’eccellenza e la qualità in campo agroalimentare”.