Alcuni programmi di breeding sono volti all’ottenimento di cultivar con frutti ad elevato contenuto in sostanze nutraceutiche, capaci di influenzare positivamente la salute dei consumatori.
L’interesse economico e commerciale per la coltura del mirtillo gigante continua ad essere rilevante: il miglioramento delle tecnologie di produzione e conservazione, associate alla maggior consapevolezza del valore nutraceutico del frutto, ne stanno favorendo espansione ed utilizzo.
Gli impianti di lampone, anche se concentrati prevalentemente in Piemonte, Lombardia e Trentino Alto Adige, si stanno tuttavia espandendo dalle tradizionali aree verso nuove regioni. La coltura negli ultimi due lustri ha trovato una crescente diffusione nelle regioni del Sud: Puglia, Basilicata, Sicilia (sui Nebrodi) e soprattutto in Calabria dove, in coltura protetta, alcune cultivar rifiorenti fruttificano fino ai mesi invernali.
La mora di rovo in Italia continua ad avere una diffusione modesta. La coltura è limitata infatti alle zone del Nord Italia: Trentino-Alto Adige, Piemonte, Lombardia e Friuli Venezia Giulia rappresentano il 75% del raccolto nazionale anche se, recentemente, la coltura si sta espandendo negli areali Centro-Meridionali, in Calabria in particolare, ampliando così il periodo di commercializzazione delle more.
Sondrio, Sala Arturo Soccetti - Unione Artigiani , L.go dell'Artigianato 1. Giovedì 18 giugno 2009 ore 9
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