Convase è il Consorzio per la valorizzazione delle sementi con sede a Bologna, costituito nel 1980 da numerose aziende sementiere del settore orticolo.
L’attività del Consorzio punta alla promozione dell’innovazione varietale, attraverso il sostegno alla ricerca e alla sperimentazione delle aziende sementiere associate e mediante i rapporti instaurati con gli istituti di ricerca pubblici, per favorire un’ampia diffusione delle nuove costituzioni varietali.

Nel corso degli anni ha allargato gli obiettivi ad altri settori sementieri, in particolare a quello dei cereali a paglia, promuovendo nuove iniziative per la diffusione del marchio di qualità, CQ - Cereali di qualità, col quale sottolinea l’importanza dell’uso di semente di qualità, conciata industrialmente.

Ad oggi raggruppa 50 soci, fra aziende sementiere e società chimiche, ed è strutturato in due sezioni.
La prima, “Produzione e miglioramento varietale” (alla quale aderiscono aziende sementiere del settore orticolo), collabora con istituti ed enti di ricerca, sia pubblici che privati, nella programmazione e nella realizzazione di attività di miglioramento genetico per la costituzione e la successiva diffusione di nuove varietà migliorate.
La seconda sezione “Qualità del seme e della concia” riunisce aziende sementiere operanti nel settore delle sementi di cereali a paglia e società chimiche produttrici di fitofarmaci. L’obiettivo è il miglioramento del prodotto semente dal punto di vista delle caratteristiche merceologiche della granella.

La sezione "Produzione e miglioramento varietale", fin dalla sua fondazione, collabora con istituti ed enti nell’individuazione di nuovi obiettivi per le attività di ricerca e si occupa della realizzazione di prove comparative e dimostrative, così come del mantenimento in purezza e della produzione di seme di base della maggior parte delle nuove varietà.
Da tempo il Consorzio collabora con alcuni istituti oggix strutturati nel Cra (Istituto sperimentale per le colture industriali “Isci” di Bologna e Istituto sperimentale per l’orticoltura “Isport” di Salerno e sue Sezioni periferiche), con l’Enea di Roma e con il Crpv - Centro ricerche produzioni vegetali di Cesena.
Sono attive collaborazioni con l’Ersa - Ente regionale per la sperimentazione agricola di Gorizia, con Veneto Agricoltura di Legnaro, con l’Istituto di orticoltura dell’Università degli Studi di Palermo, con l’Istituto di OrtoFloroArboricoltura Dofata dell’Università degli Studi di Catania.
Insieme a questi istituti, il Consorzio ha contribuito alla realizzazione di programmi di miglioramento vegetale e di sperimentazioni che hanno interessato le numerose specie: asparago, bietola da coste, cavolfiore, cece, cipolla, fagiolo nano e rampicante, fava, finocchio, indivia, melanzana, peperone, pisello, pomodoro, porro.
Scopo principale dei programmi di miglioramento genetico attivati su tali specie è l’ottenimento di nuove varietà dotate di resistenza alle più comuni fitopatie, così come il miglioramento di parametri produttivi (produzione, precocità, concentrazione di maturazione, resa di trasformazione, composizione - contenuto in oli).
Attraverso l’attività della sezione “Produzione e miglioramento varietale” continua ad essere sensibile all’innovazione varietale nel settore delle specie orticole e prosegue l’impegno per la diffusione e la valorizzazione commerciale su tutto il territorio nazionale e comunitario delle innovazioni varietali scaturite sia dalla propria attività di ricerca, sia dall’attività di ricerca sviluppata da istituti pubblici.

Nel 2001 il Consorzio ha ampliato la propria attività facendo propria un’iniziativa promossa da alcune aziende sementiere attive nel settore dei cereali a paglia - “Insieme per una buona pratica di concia” - per cercare di offrire ai cerealicoltori una maggiore qualità del prodotto attraverso una concia controllata delle sementi.
Sono quindi entrate a far parte del Consorzio numerose aziende sementiere che hanno aderito all’iniziativa, andando a costituire la nuova sezione “Qualità del seme e della concia”, il cui obiettivo è quello di promuovere la concia del seme come strumento indispensabile per il miglioramento delle produzioni.
Le aziende aderenti a questa sezione sono impegnate ad osservare un rigido protocollo di auto-regolamentazione che disciplina la corretta applicazione dei prodotti concianti a tutela del cerealicolture. Fra i diversi impegni previsti vi è quello di utilizzare per la concia delle proprie sementi soltanto i prodotti concianti approvati dal proprio Comitato tecnico-scientifico, ai dosaggi indicati.
Per la campagna 2006/2007 l’elenco dei prodotti concianti autorizzati è stato ampliato con tre nuovi presidi, uno dei quali consigliato anche per la concia biologica delle sementi.

Il Convase svolge un’attività di controllo sugli associati: ogni anno un laboratorio terzo preleva presso tutti i soci circa 200 campioni di sementi conciate, sui quali viene determinata la dose reale di prodotto conciante utilizzato e viene valutata la qualità del prodotto ‘semente’ in termini sia di modalità di applicazione (uniformità di distribuzione) del prodotto conciante utilizzato, sia in termini qualitativi generali (presenza di seme spezzato).
Provvedimenti disciplinari – fino all’espulsione dal Consorzio – sono adottati in caso di mancato rispetto del protocollo di autoregolamentazione.

Per informazioni:
Convase - Consorzio per la valorizzazione delle sementi
Piazza della Costituzione, 8 - Palazzo degli Affari - 40128 Bologna Tel. 051 503294 Fax 051 6330870 convase@tin.it www.convase.it