Sulla Gazzetta Ufficiale n° 204 del 31 agosto 2002 è stata pubblicata la circolare n° 5 del 6 agosto 2002, che illustra le procedure che devono attuare le società titolari di registrazioni di prodotti fitosanitari e coadiuvanti per adeguare i propri formulati ai dettami della direttiva sui preparati pericolosi, la 1999/45, in attesa del decreto di recepimento, previsto nei prossimi mesi.
L'adeguamento interessa gli oltre 6000 prodotti autorizzati in Italia. Il provvedimento comporta non solo adempimenti tecnici, quali la produzione di documentazione, ma prevede anche un esborso monetario non simbolico (516,46 € per formulato, 1.000.000 di vecchie lire) che, interessando la totalità dei prodotti autorizzati, ha un impatto economico senza precedenti in Italia.
Le Società titolari di autorizzazioni di prodotti fitosanitari e coadiuvanti hanno tempo sino al febbraio 2003 per inviare la documentazione (vedere dettaglio in tabella 1) al ministero della Salute e all'Istituto Superiore di Sanità. L'Istituto Superiore di Sanità avrà il compito di controllare se la classificazione proposta dall'impresa è corretta e il ministero della Salute dovrà curare l'istruttoria amministrativa della pratica e ufficializzare la nuova classificazione con un provvedimento che avrà efficacia a partire dal 31 luglio 2004.
Cosa cambia nella classificazione dei prodotti?
Nella tabella 2 riassumiamo i principali cambiamenti tra la legislazione attuale e quella nuova.
Tra le novità più importanti segnaliamo l'introduzione della classificazione della tossicità ambientale del preparato (pesci, alghe, invertebrati), la scomparsa della differenziazione nelle soglie tossicologiche tra prodotti solidi (granulari, esche, wdg) e liquidi/polveri (a parità di concentrazione i solidi godevano di una classificazione più favorevole rispetto ai liquidi e alle polveri), il cambiamento nelle soglie utilizzate per il calcolo della tossicità di un preparato a partire dalla tossicità dei componenti.
Tabella 1. Elenco dei documenti previsti dalla circolare n° 5 del 6 Agosto 2002 che dovranno pervenire entro il 28 Febbraio 2003 ai rispettivi destinatari.

Descrizione

Note

Destinatario

Domanda in bollo (da € 10,33)

 

Ministero della Salute(*)

Copia all'Istituto Superiore di Sanità (**)

Lista dei prodotti che rientrano nel campo di applicazione della direttiva 1999/45 (Lista A)

Che quindi secondo l'impresa vengono classificati pericolosi

Ministero della Salute(*)

Copia all'Istituto Superiore di Sanità (**)

Lista dei prodotti che non rientrano nel campo di applicazione della direttiva 1999/45 (Lista B)

Che quindi secondo l'impresa non sono pericolosi

Ministero della Salute(*)

Copia all'Istituto Superiore di Sanità (**)

Lista dei prodotti che si intende abbandonare, che verranno revocati con efficacia dal 31 Luglio 2004 (Lista C).

 

Ministero della Salute(*)

Scheda di classificazione riportante la composizione del prodotto e la relativa proposta di classificazione secondo la direttiva 1999/45

Da compilare, preferibilmente in formato elettronico, per ogni prodotto

Ministero della Salute(*)

Istituto Superiore di Sanità (**)

Copia delle etichette autorizzate dei prodotti della lista A e B

 

Istituto Superiore di Sanità (**)

Schede di sicurezza dei componenti che non sono ancora stati classificati ufficialmente (preferibilmente in formato elettronico)

Riguardano quei componenti che non figurano negli allegati della direttiva 67/548/CEE, che sono giunti sino al 28° adeguamento

Istituto Superiore di Sanità (**)

Attestazione di versamento di € 516,46 sul conto corrente postale n° 11281011, intestato alla Tesoreria provinciale dello stato di Viterbo, per ogni prodotto della lista A e B

 

Ministero della Salute(*)

Eventuali studi tossicologici a sostegno della proposta di classificazione

 

Istituto Superiore di Sanità (**)

(*) Ministero della Salute - Direzione Generale Sanità Pubblica Veterinaria, Alimenti e Nutrizione - Ufficio XIV (Prodotti fitosanitari) - Piazza Marconi, 25 - 00144 ROMA EUR

(**)Istituto superiore di sanita', laboratorio di tossicologia applicata, viale Regina Elena n. 299 - 00161 Roma

 

Tabella 2. Principali innovazioni della direttiva 1999/45/CE.

Aspetto

Classificazione precedente (DPR 223/1988)

Nuova direttiva sui preparati pericolosi 1999/45/CE

Note

Stato fisico dei preparati

Classificazione più favorevole per granulari e wdg rispetto a liquidi e polveri

Nessuna differenziazione tra granulari e wdg rispetto a liquidi e polveri. L'unica differenziazione è tra gassosi e non gassosi.

La modifica sicuramente avrà come conseguenza un peggioramento nella classificazione di molti granulari e assimilati.

Classificazione ambientale

Non prevista, sono state aggiunte frasi nel testo dell'etichetta

Prevista la classificazione per la tossicità nei confronti di pesci, alghe e invertebrati acquatici.

 

Sistema di calcolo

Previsti due sistemi di calcolo a seconda che nel preparato vi siano una sostanza pericolosa e inerti o più sostanze pericolose

Unico sistema di calcolo con soglie di tossicità standard o adattate alla singola sostanza.

I due sistemi portano a risultati di classificazione talvolta molto diversi. Normalmente quello nuovo è più conservativo

Classificazione dei componenti

Nel calcolo della tossicità del preparato vengono presi in considerazione soprattutto i principi attivi pericolosi e i solventi

Tutti i componenti del preparato sono presi in considerazione allo stesso modo

Il nuovo sistema è normalmente più conservativo.

In un prossimo articolo cercheremo di esporre alcuni esempi pratici.