La commissione per l'industria, la ricerca e l'energia del Parlamento europeo ha discusso oggi, martedì 27 maggio, la relazione dell'on. Claude Turmes (Verdi/ALE) sull'energia da fonti rinnovabili.
'Il trasporto stradale rappresenterà il 90% della crescita delle emissioni di gas a effetto serra all'orizzonte del 2010, è quindi cruciale utilizzare dei biocarburanti che riducono tali emissioni', ha dichiarato Pekka Pesonen, segretario generale del Copa e della Cogeca. 'Tenuto conto del fatto che al settore del trasporto non viene applicato il sistema di scambio delle quote di emissioni, un obiettivo di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra non sarà da solo sufficiente per sostituire una parte dei combustibili di origine fossile con combustibili rinnovabili', ha aggiunto il segretario generale. 'Dei prezzi del petrolio superiori a 130$ al barile non sono nulla di buono per l'inflazione! Si rende pertanto necessaria una diversificazione delle nostre fonti di combustibile', ha indicato Pekka Pesonen.
'I prodotti secondari dei biocarburanti sono mangimi animali ad alto tenore di proteine necessari alla produzione di carni e di prodotti lattiero-caseari. L'Ue importa attualmente l'80% del proprio fabbisogno di proteine destinate all'alimentazione animale, ovvero 35 milioni di tonnellate equivalenti panelli di soia per un costo approssimativo di 9 miliardi di euro. La produzione di biocarburanti permetterà all'Ue di ridurre il suo deficit commerciale in questo settore', ha concluso Pesonen.