C’erano circa duecento persone alla Corte Benedettina di Veneto Agricoltura a Legnaro (PD), ieri mattina al convegno internazionale “Le bioenergie in Europa, in Italia e nel Veneto: un obiettivo che diventa realtà”. Un pubblico variegato e interessato al prossimo futuro dell'agricoltura.
Il convegno di Veneto Agricoltura ha infatti offerto una panoramica delle possibilità di utilizzo delle fonti rinnovabili a fini energetici, le previsioni per il futuro e le varie difficoltà da affrontare. E' stata inoltre l'occasione per presentare l’Azione strategica bioenergia (Asb), un documento organico di programmazione che indirizzerà nei prossimi anni l’azione dell’ente nel campo delle biomasse a fini energetici. Veneto Agricoltura può infatti vantare il primato a livello nazionale nell’adozione dell’Asb, coerentemente con gli indirizzi europei (Biomass Action Plan del 7 dicembre 2005) e in raccordo con il governo regionale. Corrado Callegari, amministratore unico di Veneto Agricoltura, ha annunciato che nei prossimi mesi l’attività dell’ente subirà una forte accelerazione, con l’obiettivo ambizioso ma realistico, di fare di Agripolis, dove ha sede l’azienda, uno dei principali poli italiani della bioenergia, valorizzando al meglio le strutture e le risorse umane e finanziarie di cui Veneto Agricoltura dispone.