"Il ministero delle Politiche agricole costa 1,3 miliardi di euro l'anno: una cifra eccessiva, per compiti che possono essere assorbiti dal ministero delle Politiche europee e dal ministero dello Sviluppo economico. E se si desse corso al completamento del processo di federalismo, con una maggiore sussidiarietà rispetto ad oggi, le Regioni potrebbero assolvere le politiche di indirizzo agricolo, direttamente con l'Unione europea".

Lo dice l'assessore all'Agricoltura della Lombardia Gianni Fava che ieri ha visto approdare in Commissione Affari costituzionali della Camera la proposta di legge per la soppressione del Mipaaf di cui è secondo firmatario all'epoca in cui era parlamentare.

"Il Ministero dell'Agricoltura è inutile, dannoso e sopravvissuto miracolosamente contro la volontà dei cittadini, che ne decretarono la soppressione il 18 aprile 1993 attraverso un referendum - prosegue Fava -. Mi chiedo se non è
giunto il momento di dare corso alla soppressione, con 21 anni di ritardo e dopo uno spreco di denaro pubblico  esorbitante".