E' soddisfatta Unionzucchero per la sentenza della Corte di giustizia europea che ha confutato la posizione della Commissione europea, secondo la quale i silos zucchero, in quanto facenti parti degli impianti di produzione, dovevano essere anche essi oggetto di demolizione, per avere diritto all’aiuto per lo smantellamento totale della capacità produttiva.

La Corte di giustizia ha sentenziato inoltre che il mantenimento dei silos utilizzati per il confezionamento o imballaggio di zucchero, ai fini della sua commercializzazione, non fa venire meno il diritto all’importo pieno dell’aiuto alla ristrutturazione. Il pronunciamento della Corte di giustizia è avvenuto a seguito del rinvio pregiudiziale operato dal Consiglio di Stato, il quale nei prossimi mesi riassumerà il procedimento in ambito nazionale. Unionzucchero auspica che quest’ultimo possa confermare la piena legittimità dell’operato delle aziende, così come condiviso dal ministero dell’Agricoltura e delle politiche forestali che a suo tempo aveva approvato i piani di ristrutturazione presentati dalle imprese saccarifere italiane.

Unionzucchero sottolinea come in tutta questa vicenda, della quale la sentenza della Corte di giustizia rappresenta una tappa fondamentale per la sua positiva conclusione, si sia sempre operato in stretta collaborazione con i dirigenti del ministero dell’Agricoltura, a cui si dà atto dell’impegno fino ad oggi profuso.