"A fronte del caldo, che continua a registrarsi segnando medie record, i consorzi di bonifica e di irrigazione hanno attivato le procedure per allungare la stagione irrigua, procedendo con la cosiddetta 'irrigazione di soccorso', indispensabile a garantire il sufficiente apporto idrico alle colture". 

Lo rende noto il presidente dell'Anbi, Associazione nazionale bonifiche e irrigazioni, Massimo Gargano. 

"E' opportuno sapere - precisa il presidente - che ciò comporta almeno due rilevanti conseguenze: l'incidenza sui bilanci dei Consorzi e di conseguenza sui costi di produzione per le imprese agricole; e la posticipazione di importanti attività manutentorie sulla rete di scolo. Il rischio - prosegue Gargano - è che si passi repentinamente dalla siccità estiva alla piovosità autunnale". 

"La soluzione - conclude il presidente - sta in quel piano di laghi per la raccolta delle acque, che da tempo chiediamo, capace di trattenere le acque, quando ci sono, per distribuirle nei momenti di bisogno".