Lunedì 11 aprile, nella sede del ministero dei Beni culturali spagnolo, si terrà un incontro dei quattro Paesi promotori dell'iscrizione della Dieta mediterranea nel patrimonio immateriale dell'Unesco e cioè Italia, Spagna, Grecia e Marocco. 

L'ordine del giorno prevede molti punti, tra cui la decisione dello Stato a cui affidare il coordinamento di tutte le iniziative concernenti la Dieta mediterranea. 

A quanto si apprende, le candidature sono due: gli spagnoli, che vorrebbero la sede a Madrid, e gli italiani, che propongono Pollica, nel Cilento. 

Sarà inoltre deciso l'allargamento dei Paesi partecipanti anche a Portogallo, Giordania e Croazia, che ne hanno fatto domanda; un logo comune per tutti e quattro Paesi; un disciplinare per la realizzazione di manifestazioni dedicate alla Dieta mediterranea; saranno avviati gemellaggi e sarà approvato il nuovo sito web. 

Sempre a quanto si apprende, i componenti delle delegazioni spagnola, marocchina e greca sono già definiti, mentre quelli della delegazione italiana ancora no.