L’edizione 2007 di Fruit Logistica, che si svolgerà da giovedì 8 a sabato 10 febbraio alla Fiera di Berlino, continua l’approfondimento di temi di grande attualità nel settore ortofrutticolo.
All’interno del “26° Forum della frutta e verdura fresca, programma collaterale al Salone, tutti i giorni nei vari padiglioni saranno organizzati seminari, workshop che forniranno ai visitatori informazioni preziose, che non si limitano ai prodotti esposti all’evento espositivo.
A farla da padrona sarà soprattutto la recente proposta di riforma dell’organizzazione comune dei mercati (Ocm) nel settore ortofrutticolo.
Il 2007 si è infatti aperto all’insegna della proposta di riforma dell’Ocm da parte della Commissione europea, che dopo un’attenta analisi del settore ha previsto una serie di modifiche su vasta scala delle regole attuali. Cambiamenti che verranno illustrati da Tomas Garcia Azcarate (capo-unità della D.G. Agricoltura e Sviluppo rurale) all’interno di un forum, “Riforma dell’organizzazione comune dei mercati (Ocm) nel settore degli ortofrutticoli” (8 febbraio).
“I mercati ortofrutticoli – ha commentato Bernd Mönning, esponente del ministero federale dell’Alimentazione, agricoltura e protezione dei consumatori - devono affrontare nuovi sviluppi, fra cui l’ingresso nell’Unione europea dei nuovi membri nel 2004 e 2007, la riforma della politica agraria comunitaria, la liberalizzazione del commercio e le conseguenze del cambiamento climatico. Queste trasformazioni presentano alcuni aspetti favorevoli, ma costringono il settore a confrontarsi con nuove sfide. Questa è la situazione all’origine della prossima riforma dell’organizzazione comune dei mercati nel settore ortofrutticolo”.
Mönning ha inoltre spiegato che questa proposta prevede un adattamento delle regole attuali dell’organizzazione comune dei mercati dei prodotti ortofrutticoli freschi senza modificare il sistema nel suo complesso. In particolare si intende mantenere la promozione delle organizzazioni di produttori come elemento centrale della produzione e commercializzazione.
Un nuovo elemento per evitare o almeno ridurre le eccedenze di frutta e verdura fresca è costituito da un sistema di gestione dei rischi e delle crisi. Invece si propone di cambiare sistema nel settore dei prodotti trasformati a base di agrumi e ortofrutticoli, riconducendo gli aiuti specifici per questi settori nel sistema generale di disaccoppiamento dei pagamenti diretti
All’interno del Salone tedesco non mancheranno seminari sui nuovi Paesi entrati a far parte della Comunità europea. Per giovedì 8 la Commissione Est dell’Economia tedesca ha organizzato il seminario “Bulgaria e Romania: nuovi potenziali per il commercio di frutta fresca nell’Ue”. Nel settore delle vendite di frutta e verdura fresca, Bulgaria e Romania avevano concentrato finora i loro sforzi soprattutto sulla Federazione Russa e gli altri Stati sorti dopo lo scioglimento dell’Unione sovietica. Aria nuova sia per le piccole e medie imprese tedesche, e non solo, di grossisti e dettaglianti attivi nel settore import-export che per i produttori e i commercianti bulgari e romeni di prodotti ortofrutticoli. Esperti dei due Paesi riferiranno sulle potenzialità dei rispettivi mercati.
Si porrà poi un’attenzione speciale anche all’Oriente quale futuro partner nel mercato ortofrutticolo. Venerdì 9 febbraio è previsto il forum su “Asia: un partner con un grande futuro”.
Per informazioni:
Messe Berlin GmbH
Messedamm 22 - Telefon: +49 (0)30 3038-0 Fax +49 (0)30 3038-2325 central@messe-berlin.de www.fruitlogistica.de www.messe-berlin.de
All’interno del “26° Forum della frutta e verdura fresca, programma collaterale al Salone, tutti i giorni nei vari padiglioni saranno organizzati seminari, workshop che forniranno ai visitatori informazioni preziose, che non si limitano ai prodotti esposti all’evento espositivo.
A farla da padrona sarà soprattutto la recente proposta di riforma dell’organizzazione comune dei mercati (Ocm) nel settore ortofrutticolo.
Il 2007 si è infatti aperto all’insegna della proposta di riforma dell’Ocm da parte della Commissione europea, che dopo un’attenta analisi del settore ha previsto una serie di modifiche su vasta scala delle regole attuali. Cambiamenti che verranno illustrati da Tomas Garcia Azcarate (capo-unità della D.G. Agricoltura e Sviluppo rurale) all’interno di un forum, “Riforma dell’organizzazione comune dei mercati (Ocm) nel settore degli ortofrutticoli” (8 febbraio).
“I mercati ortofrutticoli – ha commentato Bernd Mönning, esponente del ministero federale dell’Alimentazione, agricoltura e protezione dei consumatori - devono affrontare nuovi sviluppi, fra cui l’ingresso nell’Unione europea dei nuovi membri nel 2004 e 2007, la riforma della politica agraria comunitaria, la liberalizzazione del commercio e le conseguenze del cambiamento climatico. Queste trasformazioni presentano alcuni aspetti favorevoli, ma costringono il settore a confrontarsi con nuove sfide. Questa è la situazione all’origine della prossima riforma dell’organizzazione comune dei mercati nel settore ortofrutticolo”.
Mönning ha inoltre spiegato che questa proposta prevede un adattamento delle regole attuali dell’organizzazione comune dei mercati dei prodotti ortofrutticoli freschi senza modificare il sistema nel suo complesso. In particolare si intende mantenere la promozione delle organizzazioni di produttori come elemento centrale della produzione e commercializzazione.
Un nuovo elemento per evitare o almeno ridurre le eccedenze di frutta e verdura fresca è costituito da un sistema di gestione dei rischi e delle crisi. Invece si propone di cambiare sistema nel settore dei prodotti trasformati a base di agrumi e ortofrutticoli, riconducendo gli aiuti specifici per questi settori nel sistema generale di disaccoppiamento dei pagamenti diretti
All’interno del Salone tedesco non mancheranno seminari sui nuovi Paesi entrati a far parte della Comunità europea. Per giovedì 8 la Commissione Est dell’Economia tedesca ha organizzato il seminario “Bulgaria e Romania: nuovi potenziali per il commercio di frutta fresca nell’Ue”. Nel settore delle vendite di frutta e verdura fresca, Bulgaria e Romania avevano concentrato finora i loro sforzi soprattutto sulla Federazione Russa e gli altri Stati sorti dopo lo scioglimento dell’Unione sovietica. Aria nuova sia per le piccole e medie imprese tedesche, e non solo, di grossisti e dettaglianti attivi nel settore import-export che per i produttori e i commercianti bulgari e romeni di prodotti ortofrutticoli. Esperti dei due Paesi riferiranno sulle potenzialità dei rispettivi mercati.
Si porrà poi un’attenzione speciale anche all’Oriente quale futuro partner nel mercato ortofrutticolo. Venerdì 9 febbraio è previsto il forum su “Asia: un partner con un grande futuro”.
Per informazioni:
Messe Berlin GmbH
Messedamm 22 - Telefon: +49 (0)30 3038-0 Fax +49 (0)30 3038-2325 central@messe-berlin.de www.fruitlogistica.de www.messe-berlin.de
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Fonte: Messe Berlin GmbH
