“Dopo una fase positiva che ha interessato il mercato dal 1995 al 2004, ora l’industria delle macchine agricole è entrata in crisi, in Europa come in Italia”. Così Massimo Goldoni, presidente di Unacoma, Unione nazionale costruttori macchine agricole, ha aperto la prima edizione di Eima International 2006, la rassegna specializzata nella meccanizzazione per l’agricoltura, il giardinaggio e la cura del verde, organizzata da Unacoma Service srl e promossa dall’associazione dei costruttori italiani Unacoma.
La rassegna, che rappresenta uno degli appuntamenti di maggior prestigio a livello mondiale per gli operatori del settore, e che conta il maggior numero assoluto di industrie espositrici - 1.800 delle quali circa 464 estere in rappresentanza di 40 Paesi – rappresenta l’occasione per valutare l’andamento del mercato e le prospettive di sviluppo del settore.

Tra le cause principali cui attribuire questo quadro a tinte fosche, che vede consistenti riduzioni nelle vendite in Italia, spiccano l’effetto della riforma della Politica agricola comunitaria “che comporta una riduzione del numero di aziende in attività e la dismissione di terreni coltivati ha sottolineato Goldoni - soprattutto per quanto riguarda i cereali, ma anche la barbabietola, e in prospettiva la vite e le colture ortofrutticole”. E gli effetti del nuovo regime di aiuti, "con l'agricoltura europea che sconta il clima d'incertezza sugli esiti del negoziato Wto".

A fine 2006 si prevede una riduzione delle vendite di trattrici pari al 10% rispetto al 2005, e si prevede una riduzione delle vendite di mietitrebbiatrici pari al 20%. “Grazie al buon andamento delle esportazioni – ha spiegato Goldoni – l’industria italiana mantiene livelli produttivi elevati, che la porteranno a chiudere l’anno con una quantità complessiva di macchinario prodotto patri a 961.600 tonnellate, per un valore di 6 miliardi 888 milioni di euro”.

In un contesto che vede in crisi il mercato interno e il mercato europeo, e in rapida evoluzione quelli dei Paesi emergenti, come la Russia, la Cina, il Brasile, la rassegna di Eima International vuole essere momento di confronto tra domanda e offerta di tecnologie per ogni tipo di agricoltura. Nei cinque giorni della rassegna sono state presenti oltre 30 delegazioni estere ufficiali con numerosi workshop per operatori dei vari Paesi, convegni di argomento tecnico ed economico, nonché eventi di carattere squisitamente culturale.

Per quanto riguarda le prossime edizioni della manifestazione, Eima International avrà cadenza biennale e si terrà negli anni pari, in alternanza con ExpoGreen, il Salone internazionale delle macchine e attrezzature per il giardinaggio e le attività sportive, che Unacoma Service sta organizzando per il settembre 2007 e che si svolgerà negli anni dispari.

Per informazioni: www.eima.it