Nelle pagine di questa pubblicazione a cura della Regione Piemonte dal titolo "Un Piemonte per tutti i gusti", i concetti di agri-coltura e agri-cultura si fondono per restituire al lettore la possibilità di conoscere, indagare e apprezzare gli attuali prodotti alimentari del Piemonte attraverso la cultura contadina e le tradizioni di un tempo.
Con il termine agri-coltura generalmente ci si riferisce al complesso delle attività economiche volte alla coltivazione della terra e all’allevamento del bestiame. per agri-coltura, in questa sede si prende in considerazione il complesso di tradizioni e di saperi che si tramandano sotto varie forme attraverso le generazioni e che si riferiscono alla trasformazione di questi prodotti agricoli in derrate alimentari. […]
Questo testo, seppur molto ampio, rappresenta solo un primo tentativo di catalogare e classificare un universo estremamente variegato che il Piemonte deve valorizzare e far conoscere per dare la possibilità al pubblico sempre più vasto degli estimatori di poter scegliere e giudicare, con un minimo di autonomia, la qualità e la tradizionalità dei prodotti. […] (Dalla prefazione di Mino Taricco, assessore regionale Agricoltura - Tutela della fauna e della flora).
Le problematiche relative all’alimentazione umana sono sempre state molto travagliate e tuttavia, la storia del cibo è ricca di innovazioni e piacevoli sorprese. Negli ultimi decenni, nei paesi occidentali, il cibo non rappresenta più una necessità impellente di nutrimento e di lotta contro la fame com’era stato per le generazioni precedenti.
Ma l’interesse e il dibattito sull’alimentazione e le sue correlazioni con le qualità organolettiche dei prodotti e con la salute delle persone si sono moltiplicate e sono in costante aumento.
Nonostante le moderna tecnologia agroindustriale abbia messo a disposizione una vasta gamma di prodotti standardizzati a prezzi via via decrescenti e su scala mondiale si siano moltiplicate le multinazionali dell’alimentare, si è assistito, contemporaneamente, ad un crescente interesse dei consumatori verso prodotti ‘di nicchia’ artigianali riproposti con tecnologie e sapori di un tempo. I prodotti innovativi si sommano dunque a quelli consolidati e il panorama si arricchisce continuamente di riscoperte e varianti sull’onda delle antiche tradizioni. Anche il mercato di questi prodotti è molto stratificato e diversificato con una miriade d’approcci comunicativi sovrapposti e a volte contraddittori, basti pensare alle varie sigle e ai marchi di qualità e d’origine che stanno crescendo a pieno ritmo.
Tutto ciò è stato fatto cercando di mantenere una linea coerente, logica e semplice da seguire per il lettore.
Supplemento al n. 49 dei “Quaderni della Regione Piemonte - agricoltura”
Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura - Direzione Sviluppo dell’Agricoltura
"Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura"
Redazione presso Regione Piemonte - Corso Stati Uniti, 21 - 10128 Torino - Tel. 011 4324320/4324722 Fax 011 537726 agricoltura@regione.piemonte.it www.regione.piemonte.it
Con il termine agri-coltura generalmente ci si riferisce al complesso delle attività economiche volte alla coltivazione della terra e all’allevamento del bestiame. per agri-coltura, in questa sede si prende in considerazione il complesso di tradizioni e di saperi che si tramandano sotto varie forme attraverso le generazioni e che si riferiscono alla trasformazione di questi prodotti agricoli in derrate alimentari. […]
Questo testo, seppur molto ampio, rappresenta solo un primo tentativo di catalogare e classificare un universo estremamente variegato che il Piemonte deve valorizzare e far conoscere per dare la possibilità al pubblico sempre più vasto degli estimatori di poter scegliere e giudicare, con un minimo di autonomia, la qualità e la tradizionalità dei prodotti. […] (Dalla prefazione di Mino Taricco, assessore regionale Agricoltura - Tutela della fauna e della flora).
Le problematiche relative all’alimentazione umana sono sempre state molto travagliate e tuttavia, la storia del cibo è ricca di innovazioni e piacevoli sorprese. Negli ultimi decenni, nei paesi occidentali, il cibo non rappresenta più una necessità impellente di nutrimento e di lotta contro la fame com’era stato per le generazioni precedenti.
Ma l’interesse e il dibattito sull’alimentazione e le sue correlazioni con le qualità organolettiche dei prodotti e con la salute delle persone si sono moltiplicate e sono in costante aumento.
Nonostante le moderna tecnologia agroindustriale abbia messo a disposizione una vasta gamma di prodotti standardizzati a prezzi via via decrescenti e su scala mondiale si siano moltiplicate le multinazionali dell’alimentare, si è assistito, contemporaneamente, ad un crescente interesse dei consumatori verso prodotti ‘di nicchia’ artigianali riproposti con tecnologie e sapori di un tempo. I prodotti innovativi si sommano dunque a quelli consolidati e il panorama si arricchisce continuamente di riscoperte e varianti sull’onda delle antiche tradizioni. Anche il mercato di questi prodotti è molto stratificato e diversificato con una miriade d’approcci comunicativi sovrapposti e a volte contraddittori, basti pensare alle varie sigle e ai marchi di qualità e d’origine che stanno crescendo a pieno ritmo.
Guida alla lettura
L’idea di fare una pubblicazione di foto corredate da una sintetica descrizione dei prodotti agroalimentari del Piemonte si è rivelata fin dall’inizio molto stuzzicante, ma ha comportato un lungo e complesso lavoro di selezione, confronto, completamento e verifica delle schede dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) e non poche difficoltà per reperire e fotografare gli ‘esemplari’ maggiormente significativi dei prodotti che potessero rendere più esplicativa la pubblicazione stessa attraverso la loro immagine. Inoltre si sono dovute fare delle scelte delicate e spesso difficili per includere oppure escludere, accorpare o scorporare i vari prodotti poiché, benché risultino molto simili per i neofiti, sono altresì molto diversi agli occhi degli esperti. Tutto ciò è stato fatto cercando di mantenere una linea coerente, logica e semplice da seguire per il lettore.
Indice degli argomenti
Cereali, legumi, erbe officinali, funghi e tartufi; Panetteria, pasta e torte salate; Salumi; Carni e prodotti d’acqua dolce; Condimenti e Miele; Formaggi e latticini; Ortaggi; Frutta; Dolci; Liquori, distillati e bevande.Supplemento al n. 49 dei “Quaderni della Regione Piemonte - agricoltura”
Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura - Direzione Sviluppo dell’Agricoltura
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La pubblicazione è gratuita e può essere richiesta a:"Quaderni della Regione Piemonte - Agricoltura"
Redazione presso Regione Piemonte - Corso Stati Uniti, 21 - 10128 Torino - Tel. 011 4324320/4324722 Fax 011 537726 agricoltura@regione.piemonte.it www.regione.piemonte.it
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Fonte: Agronotizie
