Nel ricordare che l'Associazione allevatori sta lavorando alla realizzazione di accordi commerciali con la Gdo per la promozione di prodotti tracciati di sicura origine italiana, il commissario dell'Aras, Associazione regionale allevatori della Sicilia, Alessandro Chiarelli, sottolinea che "tutto questo richiede un necessario impiego di risorse umane e finanziarie sul territorio regionale per lo svolgimento delle attività di assistenza tecnica e organizzativa". 

Con il decreto Milleproroghe, il Governo, osserva l'Aras, toglierà il finanziamento alle associazioni allevatori che fino all'anno scorso raggiungeva i 65milioni di euro destinati alla promozione della sicurezza alimentare, al miglioramento genetico, al benessere animale e alla competitività delle stalle italiane. 

Per Chiarelli "si tratta di salvare il futuro occupazionale delle nuove generazioni di allevatori e di contribuire alla tutela della salute del consumatore".