"Dopo il confronto politico per la prima volta sono gli allevatori a far sentire la propria opinione sulle quote latte". 

Lo sottolinea la Coldiretti, nel ricordare che migliaia di allevatori provenienti da tutte le regioni scenderanno in piazza davanti Montecitorio durante la discussione della manovra alla Camera dei deputati, insieme al presidente della Coldiretti Sergio Marini. 

La mobilitazione della più grande organizzazione agricola italiana è stata decisa dal consiglio nazionale della Coldiretti a partire dalle ore 10 di oggi, per chiedere chiarezza sulle quote latte. 

"Noi rispettiamo sempre la legge ma la legge rispetti noi - ha dichiarato il presidente della Coldiretti Sergio Marini - nell'annunciare la mobilitazione. Se gli accertamenti in corso sono così 'importanti' da determinare nella manovra la sospensione delle rate delle multe sulle quote latte, allora lo stato rifaccia per l'ennesima volta i suoi conti ma visto che venti anni non gli sono ancora bastati, intanto restituisca i soldi a tutti gli allevatori che hanno versato multe non dovute e acquistato quote non necessarie calcolate su dati che lo stesso stato oggi, con tanto di legge, ritiene non ancora certi. Se - ha aggiunto Marini - sono ancora da rifare i conti, 'chi sbaglia paga' deve valere per i produttori ma anche per lo Stato".