Nei primi mesi del 2008 i prezzi del latte alla stalla in Baviera, Rhône-Alpes e Austria hanno seguito percorsi in parte differenziati, che rendono ulteriormente complesso formulate previsioni affidabili, già moto difficili in una fase di turbolenza dei prezzi quale quella che stiamo conoscendo. In Germania, dopo che la remunerazione ricevuta dai produttori per kg di latte consegnato era salita dai 28-29 centesimi di aprile 2007 ai 39-40 dell’ottobre dello stesso anno, e si era mantenuta a questi livelli fino a marzo, ad aprile è iniziata una fase di ridimensionamento, con la perdita di oltre tre centesimi in un mese e la riduzione dal 39% al 26% del differenziale su dodici mesi. Il modello matematico di previsione ipotizza che la tendenza al ridimensionamento sia proseguita anche in maggio e giugno, con una riduzione in due mesi di altri 4,5 centesimi, riduzione che pare in realtà un poco sovrastimata. Al contrario, il prezzo austriaco manteneva ancora ad aprile un livello assai vicino a quello che aveva caratterizzato l’inverno precedente. Non giungono notizie di cali significativi nel corso della primavera, per cui è plausibile l’attesa di prezzi che si mantengono su livelli elevati. Il prezzo francese, anche nel punto di massimo toccato a gennaio, si manteneva decisamente al di sotto di quello tedesco. Successivamente aveva conosciuto un ripiegamento di tipo stagionale, ma ancora ad aprile si collocava al di sopra dell’anno precedente di quasi il 40%. In questo caso la previsione è influenzata dal fatto che tipicamente tra giugno e luglio la quotazione transalpina conosce un picco molto netto; in realtà è probabile che quest’anno tale crescita sarà relativamente contenuta, poiché in base al meccanismo interprofessionale di sorveglianza del mercato, il differenziale rispetto al secondo trimestre 2007 dovrebbe essere dell’ordine del 26%, per cui plausibilmente il dato di giugno si dovrebbe attestare sui 33-34 centesimi.
 
Prezzo del latte alla stalla in Germania, Francia e Austria
 
(a) Stime/Previsioni
Fonte: nostre elaborazioni su dati Onilait/Ofilav, ZMP e Agrarmarkt Austria
 
 


Per ulteriori informazioni:

AIA Associazione Italiana Allevatori - clicca qui per entrare nel sito Internet - bovini, equini, bufalini, conigli, ovi-caprini, suini, visoni, lumache, pesce, lombrichi, cani, polli Associazione Italiana Allevatori
Sede Legale - Via G. Tomassetti n. 9 - 00161 Roma
Tel. 06 854511 Fax 06 44249286