Il ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha revocato l'Ordinanza 14 febbraio 2008, recante misure urgenti di polizia veterinaria in materia di introduzione sul territorio italiano di animali da vita sensibili alla febbre catarrale degli ovini (Ordinanza 5 maggio 2008 GU n. 144 del 21-6-2008).
Con il Regolamento (CE) n. 394/2008 del 30 aprile 2008 sono state infatti introdotte misure ulteriori a protezione degli scambi intracomunitari di animali sensibili alla Blue tongue, equivalenti a quelle contenute nell'Ordinanza 14 febbraio 2008, 'tali da rendere superflua la vigenza di quest'ultima'. Il comunicato ministeriale rileva che le misure introdotte ad aprile dal Legislatore Europeo si sono basate sull'esperienza di vaccinazione di alcuni Stati membri tra cui l'Italia e sull'evidenza dell'inadeguatezza e/o inapplicabilità delle misure previste dal Regolamento 1266/07 - modificato di conseguenza dal Reg 394/2008, per quanto riguarda la protezione degli animali contro gli attacchi degli insetti vettori.
L'Italia aveva anticipato l'intervento della Commissione europea introducendo due mesi prima misure urgenti di polizia veterinaria.