Nuovi casi di blue tongue sono stati accertati negli ultimi giorni in Gran Bretagna. L'ultimo è stato individuato nel Dorset, vicino a Poole. Altri tre casi si sono verificati nelle contee del Sussex, Essex e Norfolk. Sale così a 79 il numero delle aree del Paese colpite dalla malattia. Le positività sierologiche sono state registrate nel corso di test di pre-movimentazione dei capi di bestiame. Le evidenze, secondo il ministero agricolo britannico, Defra, suggeriscono che gli animali siano stati infettati prima dell'inizio dell'inverno. La stagione fredda è, infatti, considerata un periodo 'vector-free' durante il quale il virus non si propaga. Il Defra prevede un'estensione della zona di protezione a nord di Londra, nelle contee di Buckinghamshire e Hertfordshire. Di recente tale zona era stata estesa al Galles e alla parte meridionale dell'Inghilterra fino a Bristol.
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Fonte: @nmvi Oggi