Il Governo ha trasmesso al Parlamento il decreto legislativo di modifica al decreto n. 158 del 2006 (attuazione della direttiva 2003/74/CE) riguardante il divieto di utilizzazione di sostanze ad azione ormonica, tireostatica e beta-antagoniste nelle produzioni animali.
Il provvedimento, che apporta alcune modifiche ed integrazioni al decreto legislativo n. 158 del 2006, si compone di soli due articoli. L’articolo 1 prevede alcune modifiche al decreto legislativo n. 158 del 2006, introducendo nel titolo del decreto stesso un chiaro riferimento a tutti i principali atti normativi comunitari tuttora in vigore in tale materia. Tale intervento è volto ad assicurare una maggiore conformità, anche formale, della normativa italiana alla disciplina comunitaria. L'articolo reintroduce poi alcune prescrizioni che erano state eliminate in precedenza: si tratta, in particolare, di tutta una serie di controlli che risultano fondamentali per garantire il divieto di utilizzazione negli animali destinati alla produzione di alimenti, di sostanze pericolose per la salute umana. Si regolamentano inoltre le categorie di residui o di sostanze da ricercare suddivise per il tipo di animali. Il secondo articolo dello schema di decreto contiene la clausola di invarianza finanziaria secondo la quale non devono derivare oneri a carico dello Stato. Il 12 luglio scorso la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano aveva espresso un parere favorevole sullo schema di decreto in esame.