ListeVarietali.it è il nuovo portale Internet sviluppato da Image Line, sulla base del progetto "Liste Varietali in Frutticoltura" del CRA-Istituto Sperimentale per la Frutticoltura.
Attraverso il sito, con una semplice registrazione gratuita (non necessaria per chi è già iscritto alla Community di Image Line), è possibile scaricare i documenti relativi alle colture:
- Albicocco
- Ciliegio
- Fragola
- Lampone
- Mandorlo
- Melo
- Mirtillo
- Pero
- Pesco
- Rovo/Ribes
- Susino
Le ulteriori sezioni dedicate ai vivaisti, alle news del settore ed alle unità operative completano il panorama informativo di ListeVarietali.it
ListeVarietali.it www.listevarietali.it è sviluppato da Image Line www.imageline.it, sulla base dell'attività del CRA-Istituto Sperimentale per la Frutticoltura, in collaborazione con i settimanali "Terra e Vita" e "L'Informatore Agrario"
Presentazione tratta dall'Introduzione al progetto:
"Pur con qualche difficoltà in più, a causa dei cambiamenti avvenuti presso la Divisione ricerca del Mmnistero delle Politiche agricole e forestali e l’avvio del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura (CRA) nel quale, dal 1 novembre 2004, sono confluiti gli Istituti di ricerca e sperimentazione agraria, anche quest’anno il Progetto è puntuale nel presentare l’aggiornamento delle Liste.
Le Liste vengono presentate secondo la formula adottata nel 2004 che ha eliminato la classificazione in A, B e C ma che, in compenso, per le cultivar valutate positivamente, fornisce una serie di dati oggettivi (anni di sperimentazione, epoca di fioritura, epoca di maturazione, produttività, pezzatura dei frutti, consistenza della polpa, valutazione qualitativa, contenuto zuccherino e acidità della polpa) insieme con la elencazione dei principali punti fortie punti deboli.
Il successo del “club” della cultivar di melo “Pink Lady” ha indotto un numero crescente di vivaisti e di produttori associati a percorrere la stessa strada della moltiplicazione in esclusiva di determinate cultivar al fine di poter controllare l’offerta e conseguire prezzi più renumerativi rispetto alle cultivar disponibili per tutti.
E' più facile, in tal senso, costituire un club per cultivar di melo che per una pesca o una nettarina per le quali la riconoscibilità è praticamente impossibile, salvo casi molto particolari e mercati di nicchia come le nettarine francesi a polpa sanguigna Nectavigne o le pesche Ghiaccio costituite dall’Istituto Sperimentale per la Frutticoltura.
In questa situazione di cambiamento, da parte di molti, si chiede se un progetto come quello delle Liste di varietà raccomandate, sostenuto dal Mipaf e dalle Regioni, abbia ancora significato e giustifichi l’impegno profuso. La massa della produzione italiana è ancora frutto del lavoro di migliaia e migliaia di produttori piccoli e medi che difficilmente possono accedere alle varietà club e che ancora per molto tempo dipenderanno dalla pubblicità del settore vivaistico e della valutazione degli esperti; il Progetto offre agli addetti ai lavori una parte delle informazioni necessarie per una scelta ragionata che condizionerà il successo e l’insuccesso di un nuovo frutteto."
Carlo Fideghelli
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- Albicocco
- Ciliegio
- Fragola
- Lampone
- Mandorlo
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- Pero
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Presentazione tratta dall'Introduzione al progetto:
"Pur con qualche difficoltà in più, a causa dei cambiamenti avvenuti presso la Divisione ricerca del Mmnistero delle Politiche agricole e forestali e l’avvio del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura (CRA) nel quale, dal 1 novembre 2004, sono confluiti gli Istituti di ricerca e sperimentazione agraria, anche quest’anno il Progetto è puntuale nel presentare l’aggiornamento delle Liste.
Le Liste vengono presentate secondo la formula adottata nel 2004 che ha eliminato la classificazione in A, B e C ma che, in compenso, per le cultivar valutate positivamente, fornisce una serie di dati oggettivi (anni di sperimentazione, epoca di fioritura, epoca di maturazione, produttività, pezzatura dei frutti, consistenza della polpa, valutazione qualitativa, contenuto zuccherino e acidità della polpa) insieme con la elencazione dei principali punti fortie punti deboli.
Il successo del “club” della cultivar di melo “Pink Lady” ha indotto un numero crescente di vivaisti e di produttori associati a percorrere la stessa strada della moltiplicazione in esclusiva di determinate cultivar al fine di poter controllare l’offerta e conseguire prezzi più renumerativi rispetto alle cultivar disponibili per tutti.
E' più facile, in tal senso, costituire un club per cultivar di melo che per una pesca o una nettarina per le quali la riconoscibilità è praticamente impossibile, salvo casi molto particolari e mercati di nicchia come le nettarine francesi a polpa sanguigna Nectavigne o le pesche Ghiaccio costituite dall’Istituto Sperimentale per la Frutticoltura.
In questa situazione di cambiamento, da parte di molti, si chiede se un progetto come quello delle Liste di varietà raccomandate, sostenuto dal Mipaf e dalle Regioni, abbia ancora significato e giustifichi l’impegno profuso. La massa della produzione italiana è ancora frutto del lavoro di migliaia e migliaia di produttori piccoli e medi che difficilmente possono accedere alle varietà club e che ancora per molto tempo dipenderanno dalla pubblicità del settore vivaistico e della valutazione degli esperti; il Progetto offre agli addetti ai lavori una parte delle informazioni necessarie per una scelta ragionata che condizionerà il successo e l’insuccesso di un nuovo frutteto."
Carlo Fideghelli
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Fonte: Agronotizie
