"Bisogna incentivare una crescita virtuosa delle agroenergie e in particolare della filiera del biogas e del biometano, che ha grandi potenzialità". Lo ha detto il vicepresidente di Confagricoltura, Ezio Veggia durante la "Prima giornata nazionale del biometano", che si è svolta a Fieragricola

"Il biometano è un'opportunità' di sviluppo per l'agricoltura italiana. Per tale motivo occorre dare attuazione rapidamente a quanto previsto dal decreto legislativo 28/11 sulle energie rinnovabili. Solo la definizione di specifiche regole per il settore - ha sottolineato - permetterà di raggiungere e sfruttare la potenzialità del settore, stimata in 7-8 miliardi di  metri cubi di metano, dal solo settore agricolo, garantendo migliaia di nuovi di lavoro stabili nell'agro-industria italiana". 

Veggia ha respinto le critiche da parte di coloro che ritengono che il biogas e il biometano siano una minaccia per le tradizionali produzioni agro-zootecniche.

Per il vicepresidente di Confagricoltura: "Le criticità per il mercato fondiario che si sono registrate in alcune aree a vocazione zootecnica, soprattutto in quella del cremonese, sono da collegarsi al fatto che la fase dello start up non è stata  del tutto governata".