Sui mercati internazionali, dopo una fase di aumenti sostenuti dei prezzi del frumento e del mais, siamo all’inizio di una fase "riflessiva": il frumento ha già fatto segnare un leggero ripiegamento, il mais per ora si mantiene stabile sui livelli raggiunti. La soia, al contrario, dopo una lunga fase di stasi, trascinata anche dalle altre colture, sta riportandosi lentamente sulle quotazioni di giugno 2005. La situazione non è ben definibile, le indicazioni non sono univoche. All’interno delle rubriche vengono ulteriormente sviluppate queste analisi, con anche alcune indicazioni di tipo previsionale. Il prossimo numero è previsto in uscita a febbraio 2007.

Nuove regole per l’ammasso dei cereali all’intervento
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea del 20/10/2006 il Reg. (CE) n. 1572/2006 del 18/10/2006 che modifica alcuni articoli del Reg. (CE) n. 824/2000 che, a sua volta, stabilisce le procedure di presa in consegna dei cereali da parte degli organismi d’intervento nonché i metodi di analisi per la determinazione della qualità. In sostanza, il legislatore europeo nel Reg. 824/2000 indicava che le condizioni di offerta di cereali agli organismi d’intervento e di presa in consegna da parte di questi ultimi devono essere il più possibile uniformi in tutti gli Stati membri, ciò per evitare discriminazioni fra i produttori. Tale regolamento, però, non prevedeva esplicitamente un termine per la presa in consegna dei cereali offerti all’intervento. Dunque, al fine di evitare ogni ambiguità, con il Reg. 1572/2006 si è voluto precisare, fra l’altro, tale termine (al più tardi alla fine del secondo mese successivo all’ultima consegna, senza oltrepassare, relativamente all’Italia, la data del 31 agosto).
Inoltre, il legislatore, registrando la tendenza alla consegna all’intervento di cereali la cui qualità non consenta un’utilizzazione o una conservazione adeguati, e ai negativi effetti che ciò comporta sulla qualità dei prodotti, ha ritenuto di tener conto di questo nella nuova regolamentazione. Per proteggere i prodotti all’intervento dal deterioramento e mantenerli idonei ad un successivo utilizzo, il nuovo regolamento ha previsto un rafforzamento dei criteri di qualità del granoturco. Si è ritenuto così di ridurre il tenore massimo di umidità nonché la percentuale massima di chicchi spezzati e di chicchi scaldati per essiccamento. Altresì è stato introdotto un nuovo criterio di peso specifico per il granoturco (si vedano le tabelle in allegato al regolamento).
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Frumento
Produzione sempre più giù: stock ai minimi degli ultimi dieci anni
Prezzi del frumento in contro tendenza
Mais
L’aumento dei consumi spinge i prezzi verso l’alto
Soia
Produzione prevista in aumento, ma anche i prezzi salgono
Rimbalzo dai minimi per la soia
Agricoltura e strumenti e finanziari: per capirne di più
Gli operatori nei mercati delle commodities e i loro obiettivi
Strategie operative mediante opzioni

Frumento
Prezzi pazzi sui mercati francesi e italiani
Mais
La scarsa disponibilità di prodotto spinge verso l’alto i prezzi
Prezzi interessanti nella nuova campagna di commercializzazione
Soia
Prezzi in leggera ripresa sui mercati nazionali
Notizie da Avepa
Dati sulle superfici a soia dichiarate dagli agricoltori

Fonte: Veneto Agricoltura
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